Gli italiani e il sonno: cresce il ruolo dei dispositivi wearable

Il sonno, si sa, è una cosa seria. Sono molteplici gli studi che attestano l’importanza del riposo, a livello fisico e mentale: chi lamenta una sleep routine insoddisfacente trova che essa influisca negativamente sulla qualità della vita, a partire dai livelli di energia con cui affrontare le sfide di ogni giorno. OPPO, tra le aziende leader al mondo nel settore degli smart device, in occasione della Giornata Mondiale del Sonno che ricorre il 18 marzo, ha presentato i risultati di una ricerca condotta in collaborazione con YouGov, per indagare il rapporto tra gli italiani e il sonno, e sull’eventuale incidenza della pandemia sulla qualità del riposo. Ne emerge un dato estremamente rilevante: il 57% degli italiani ammette di trovare difficoltà nell’addormentarsi, e non di rado.

Nonostante il 73% degli italiani vada a dormire prima di mezzanotte, lo studio mostra una generale tendenza a non dormire abbastanza – meno di 7 ore in media – pur desiderando riposare più efficacemente e per più tempo. A trovare difficoltà nell’addormentarsi sono soprattutto le giovani donne, con il 58% vs 42% degli uomini, talvolta preoccupate per temi legati all’attualità o alla propria vita personale. Lo stile di vita frenetico che caratterizza la nostra realtà si abbatte sul momento più rilevante per il recupero psicofisico, interessando progressivamente sempre più individui: ecco allora che per proteggersi dai rischi di burnout e fatica, si corre ai ripari con tisane rilassanti (27%), musica (13%) e mindfulness (11%). Sono infatti diventate popolari app di emissione di “rumori bianchi” come le onde del mare, così come sono apparse nei supermercati camomille arricchite da ingredienti rilassanti. La ricerca evidenzia anche come gli italiani ritengono importanti diversi fattori per poter dormire sonni

tranquilli, tra questi la scelta del materasso corretto (57%), di un comodo cuscino (53%) e di un clima di generale silenzio, irrinunciabile per il 50% del campione. Elementi senza dubbio importanti, in certi casi integrati in vere e proprie strategie di tutela del riposo.

Per tener traccia delle ore dormite a notte (49%) e/o monitorare la qualità del proprio riposo (47%), due individui su tre (il 64%) optano per uno smartwatch, che offre sofisticati sistemi di analisi del russamento e mette in guardia tempestivamente sui disturbi del riposo. L’uso di device per il monitoraggio attivo del sonno ha registrato un rapido incremento rispetto alle prime fasi della pandemia – con una crescita organica di circa il 60% – ed è simbolo di un’interessante evoluzione nel rapporto tra user e dispositivi wearable, che diventano funzionali alla lotta contro la stanchezza. Sono in tanti, infatti, ad acquistarli per conoscere i motivi della propria spossatezza, o per trovare una routine sana e sostenibile: tra le motivazioni che spingono maggiormente all’acquisto rientrano la possibilità di monitorare la qualità del sonno (44%), di tener traccia della frequenza cardiaca (37%) e del numero di ore dormite (36%).

Ad affidarsi maggiormente a smartwatch per intervenire sulla qualità del riposo sono, secondo la ricerca, soprattutto uomini fiduciosi nel potenziale impatto positivo della tecnologia sul benessere psicofisico. Sono utenti smart, giovani e con un lavoro a tempo pieno, spesso rivestiti di grandi responsabilità lavorative. L’ansia e la tensione, nemiche di un sonno riposante, cedono spesso il passo a difficoltà di rilassamento; a ciò si aggiunge la tendenza a fruire dei social network e media online nelle ultime ore del giorno, come forma di intrattenimento, tardando l’addormentamento e rendendo superficiali le prime fasi del sonno. Per far fronte a ciò, trovano sollievo e sicurezza nella tecnologia: è così che lo smartwatch diventa partner della vita quotidiana, ed il 74% degli utenti che ne fanno uso non hanno intenzione di separarsene. OPPO Watch Free, l’ultimo smartwatch lanciato da OPPO, è stato progettato per andare incontro a quel 57% di italiani che soffrono di difficoltà nell’addormentarsi, grazie all’innovativa funzione OSleep che analizza il sonno in tutte le fasi e fornisce le indicazioni più adatte per riposare senza fastidi. Questi strumenti tecnologici – sostegni per la vita di tutti i giorni – sono corredati, infatti, da funzionalità ad hoc per migliorare sensibilmente la qualità della vita di ognuno.

In occasione della Giornata Mondiale del Sonno, OPPO offre la possibilità di usufruire di un’esclusiva promozione: dal 18 al 27 marzo 2022, acquista a soli 99,99 euro su OPPO Store OPPO Watch Free insieme a OPPO Enco Air, gli auricolari True Wireless Stereo con cancellazione intelligente del rumore in chiamata, supportata dall’AI e dall’innovativo Advanced Audio Coding.

 

È arrivato AMBEO | OS

Con la sua coinvolgente esperienza audio 3D comodamente a casa propria, l’arrivo sul mercato delle Soundbar AMBEO ha ridefinito “l’arte del possibile”.

Disponibile per tutte le Soundbar AMBEO, AMBEO | OS potenzia la connettività per godere di un suono incredibilmente coinvolgente grazie all’introduzione del supporto per AirPlay 2, Spotify Connect e Tidal Connect per disporre di una più ampia scelta di ascolto audio ad alta risoluzione in streaming.

AMBEO | OS migliora l’interazione con la Soundbar per un’esperienza utente veloce e piacevole. La nuova Smart Control App unisce un elegante design, all’utilizzo intelligente e intuitivo che rende l’impostazione, la personalizzazione ed il controllo della Soundbar semplice, immediato e divertente. Per una flessibilità totale su tutte le piattaforme, gli utenti possono ora anche scegliere di controllare la loro Soundbar tramite un’interfaccia web che offre la stessa combinazione di controllo preciso e facilità di utilizzo con una vasta gamma di opzioni che anticipano il futuro per integrare perfettamente la Soundbar nell’ambiente digitale scelto.

Ogni Soundbar AMBEO è il risultato di innumerevoli dettagli ottimizzati per prestazioni di punta. Lo stesso vale per AMBEO | OS, con miglioramenti del sistema operativo tra cui un’esperienza utente più veloce e reattiva garantita dall’impiego di Wi-Fi piuttosto che Bluetooth Low Energy per connettersi alla Smart Control App di Sennheiser, così come gli aggiornamenti per garantire maggiore sicurezza e stabilità.

Gli utenti che già possiedono una soundbar Ambeo di Sennheiser, possono procedere con l’aggiornamento totalmente gratuito tramite l’app che avvisa l’utente della disponibilità della nuova versione. Tutte le nuove soundbar vengono vendute con il nuovo OS.

Logitech è green: il 65% dei mouse e delle tastiere utilizza plastica PCR

Logitech annuncia gli importanti traguardi ottenuti in ambito green: l’azienda ha raggiunto e superato l’obiettivo di riutilizzo della plastica riciclata post-consumo (PCR) nei suoi prodotti, riducendo così il suo impatto ambientale e promuovendo sempre di più la circolarità delle materie prime. Il 65% dei dispositivi della divisione Creativity e Productivity di Logitech, il più grande portfolio di prodotti dell’azienda, utilizza infatti plastica PCR già su larga scala, superando l’obiettivo prefissato lo scorso anno del 50%.

L’uso di plastiche riciclate da parte di Logitech è cresciuto molto rapidamente nel corso degli ultimi due anni, spingendo l’azienda a stabilire nuovi traguardi green e a innovare ulteriormente i suoi processi di progettazione, produzione e approvvigionamento. Secondo gli ultimi dati, si stima che nel 2021 circa 8.000 tonnellate di plastica vergine siano state eliminate dai prodotti Logitech, riducendo la domanda di plastica derivata dal settore petrolchimico e trasformando i rifiuti elettronici in una risorsa preziosa. Questo ha inoltre permesso di risparmiare circa 19.000 tonnellate di CO2 durante l’intero ciclo di vita dei prodotti.

L’utilizzo di plastica PCR rientra nella mission più ampia “Design for Sustainability” dell’azienda. Infatti, Logitech ha elaborato nuove tecniche per ottenere un livello qualitativo elevato anche dalle plastiche riciclate, non più limitate a colori neri o grigi, ma donando loro una vera nuova vita. La percentuale di plastica riciclata in ciascun dispositivo varia a seconda della categoria prodotto, del colore e della composizione, e va dal 75% al 20% per i mouse e le tastiere tecnicamente più complessi e di colore chiaro. Questo approccio innovativo consente di rispettare l’impegno green dell’azienda senza compromettere la qualità e l’estetica dei prodotti.

Essendo uno dei materiali più utilizzati nel settore dell’elettronica di consumo, Logitech si impegna a condividere pubblicamente le modalità di riutilizzo dei rifiuti elettronici. Tutta la plastica PCR riutilizzata da Logitech proviene da dispositivi che hanno concluso il loro ciclo di vita, e i prodotti sono certificati da enti terzi attraverso SCS Global Services.

Logitech ha inoltre accelerato il suo piano di azione per contrastare il cambiamento climatico, con un progetto a lungo termine fino al 2030. Logitech è infatti tra le aziende che hanno sottoscritto “The Climate Pledge” ed è la prima nel settore dell’elettronica di consumo a impegnarsi a fornire un’etichettatura dettagliata riguardante il suo impatto ambientale sul packaging dei prodotti.

10 anni di Swatch Art Peace Hotel

Dopo la Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, il Locarno Film Festival in Svizzera, la Power Station of Art a Shanghai, la Fondazione Feltrinelli a Mila-no, e il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, anche lo Swatch Art Peace Hotel sbarca in Alserkal Avenue.

Collaborando ancora una volta con un’importante ente culturale, l’Alserkal, e nello spirito dell’Expo 2020 Dubai, Swatch presenta le opere di 10 dei suoi ex residenti nello Swatch Art Peace Hotel in una mostra speciale per il suo decimo anniversario. Concepito 10 anni fa a Shanghai, il cosiddetto “hotel” è stato considerato uno spazio che permette agli artisti di sviluppare le proprie capacità creative. Per festeggiare il suo primo decennio, la mostra apre i battenti a Dubai, dove Swatch rappresenta il “Time Provider” ufficiale dell’Expo 2020 Dubai.

I 10 artisti sono eclettici proprio quanto l’Expo 2020 stesso: Alec Von Bargen, un visual artist statunitense; Benedikt Partenheimer, un fotografo tedesco; Donal Turner, un artista e illustratore francese che ha creato un diario speciale sullo Swatch Art Peace Hotel; Jordi Fornies, un visual artist spagnolo, musicista e compositore residente a Singapore; Katharina Lehmann dalla Russia, una visual artist residente in Germania; Lei Lei dalla Cina, un artista di animazioni sperimentali; Mujin, sempre di origine cinese, registra indipendente e artista video; Ouma, un visual artist giapponese; Sarah Song, un’artista multimediale innovativa e “impressionista tecnologica” residente a Hong Kong e Shanghai; e Julian Palacz, un artista digitale e concettuale con sede in Austria. La mostra è caratterizzata da diverse opere, che spaziano da installazioni di grandi dimensioni a raffinate illustrazioni.

In parallelo, una mostra virtuale dei tratti artistici dello Swatch Art Peace Ho-tel è disponibile alla pagina www.swatch-art-peace-hotel.com, come parte di un programma globale sviluppato da Swatch per collaborare con le principali istituzioni artistiche del mondo. Il 10° anniversario annuale della residenza per artisti del marchio si chiude con la collaborazione unica e prestigiosa con Al-serkal. La mostra avrà luogo fino al 31 marzo 2022, data che coincide con la fine dell’Expo 2020 Dubai.


Apple annuncia Self Service Repair

Apple ha annunciato il programma Self Service Repair (riparazioni self-service), che permetterà ai clienti che si sentono in grado di effettuare una riparazione di accedere alle parti originali e agli strumenti Apple. Disponibile inizialmente per le linee di iPhone 12 e iPhone 13, e presto anche per i Mac con chip M1, Self Service Repair sarà disponibile all’inizio dell’anno prossimo negli Stati Uniti e verrà esteso ad altri Paesi nel corso del 2022. Questa opzione si aggiunge ai 5000 Centri Assistenza Autorizzati Apple e alle 2800 aziende che fanno parte del programma Independent Repair Providers, che hanno già accesso a parti originali, strumenti e manuali.

La fase iniziale del programma si concentrerà sulle parti per cui ci si rivolge più spesso ai centri di assistenza, come il display, la batteria e le fotocamere di iPhone. La possibilità di fare altre riparazioni sarà disponibile più avanti nel corso del prossimo anno.

Per effettuare una riparazione in totale sicurezza, è importante prima di tutto consultare il manuale di riparazione. Poi sarà possibile inoltrare un ordine per le parti originali e gli strumenti Apple tramite l’Apple Self Service Repair Online Store. In seguito alla riparazione, chi restituisce una parte usata per il riciclo riceverà un credito da spendere sul prossimo acquisto.

Il nuovo store offrirà più di 200 parti originali singole e strumenti, che permettono di completare le riparazioni più comuni per iPhone 12 e iPhone 13. Il servizio Self Service Repair è pensato per persone specializzate nell’assistenza tecnica che hanno le competenze e l’esperienza richieste per riparare dispositivi elettronici. Per la maggior parte della clientela, recarsi presso un fornitore di assistenza professionale con tecnici di assistenza certificati che usano parti originali Apple è il modo più sicuro e affidabile per ottenere una riparazione.

Black Friday OnePlus: le migliori offerte del 2021

Per celebrare il mese del Black Friday, OnePlus presenta per i suoi prodotti le migliori offerte viste finora nel 2021, esclusivamente su oneplus.com. Le promozioni, che dureranno un mese a partire dal 29 ottobre, comprendono importanti sconti fino a 200 euro sia sul modello di punta più recente e avanzato dell’azienda, OnePlus 9 Pro, ormai noto per la fotocamera di alto livello con sistema Hasselblad Camera for Mobile, sia sul dispositivo ultra-premium OnePlus 8T. Anche il flagship OnePlus 9, altrettanto prestante, è scontato fino a 150 euro, mentre il popolarissimo dispositivo di fascia media OnePlus Nord, lanciato l’anno scorso, sarà disponibile con 130 euro di sconto rispetto al suo prezzo di vendita.

Rimanendo nella mid range, occasioni in vista anche sull’ultimo modello della gamma OnePlus Nord 2 5G, dotato di funzioni da vero flagship e alimentato da AI, disponibile con uno sconto fino a 50 euro nella sua variante da 12GB+256GB. OnePlus Nord CE 5G, lanciato a giugno di quest’anno per offrire l’esperienza veloce e fluida tipica di OnePlus a un prezzo ancora più accessibile, è scontato fino a 50 euro in meno del prezzo originale. Inoltre, OnePlus Buds Pro, i primi auricolari wireless adattivi intelligenti (ANC) dell’azienda, sono disponibili con uno sconto fino a 10 euro. Sono proposti a prezzi imbattibili anche gli altri dispositivi audio dell’azienda: per OnePlus Buds Z, sono previsti sconti fino a 30 euro, mentre OnePlus Bullets Wireless Z sono in offerta con sconti fino a 25 euro in meno. Anche il OnePlus Watch, il primo wearable di OnePlus per il mercato globale, si vede assegnato uno sconto fino a 20 euro, mentre tutti gli accessori OnePlus come zaini OnePlus, marsupi, magliette, bottiglie, custodie, protezioni per lo schermo e altri gadget sono disponibili con uno sconto del 50%.

Arriva in Italia EFTERTRÄDA, la capsule streetwear di IKEA

Il 14 ottobre IKEA presenterà la sua prima collezione streetwear. La Capsule Collection EFTERTRÄDA sarà disponibile sul mercato italiano con capi semplici, iconici e funzionali, come i valori fondanti della filosofia IKEA. Di questa collezione fanno parte maglietta e felpa, realizzate in cotone, accompagnate da alcuni accessori che fanno parte di questa nuova collezione, fra cui una borsa in tessuto, due teli bagno, delle borracce per l’acqua e un portachiavi che riproduce in piccolo FAMNIG HJÄRTA, l’amatissimo cuscino IKEA a forma di cuore rosso, da cui escono due mani tese verso un abbraccio. Inoltre, in occasione del lancio della collezione, IKEA presenta anche il cappello KNORVA, ispirato all’iconica borsa blu FRAKTA, un simpatico accessorio per completare lo stile streetwear lanciato da IKEA.

Il logo giallo e blu del gigante svedese domina il retro della felpa e della maglietta, entrambe bianche. Dall’altro lato, sulla parte anteriore dei capi, campeggia il grande codice a barre del prodotto IKEA più popolare di sempre: la libreria BILLY. Sopra di esso la scritta: “Design and Quality Ikea of Sweden”. È un total look dall’estetica essenziale, da cui emana una semplicità pervasiva e programmatica.

Lo sviluppo di EFTERTRÄDA è avvenuto attraverso una stretta collaborazione fra la casa madre svedese e la filiale giapponese di Tokyo. I designer di IKEA si sono lasciati ispirare dallo stile di vita di quattro giovani personaggi speciali (un direttore artistico, una musicista, un fotografo e una modella), rappresentativi del melting pot culturale di Harajuku. Harajuku è una zona di Tokyo famosa per la sua cultura giovanile e per la sua rigogliosa forza creativa. La collezione EFTERTRÄDA nasce dunque “Ispirata da, e fatta per gli abitanti di Tokyo”, per poi scoprirsi già pronta, da subito, a diventare un’icona globale.

Nel corso degli anni il brand di IKEA ha assunto un significato che va ben oltre l’interior design. IKEA è arrivata a definire un vero e proprio stile di vita riconosciuto ovunque nel mondo. Nel design democratico creato da IKEA i valori di funzionalità e semplicità arrivano a ispirare anche l’abbigliamento. Non è un caso che, ancor prima della creazione di EFTERTRÄDA, per le strade di Tokyo si potessero vedere facilmente delle persone con il logo di IKEA non ufficiale sulle magliette. Come se fosse il simbolo di qualcosa di importante nella cultura pop. Ed è proprio questo il senso della Capsule Collection EFTERTRÄDA (che in svedese significa “successore”): uno stile minimalista che riesce a essere riconoscibile, proprio come il classico mood scandinavo. La collezione sarà disponibile in tutti i negozi italiani e online.




Parte la diciottesima edizione di Vinòforum: le Stelle sotto le stelle

Manca ormai pochissimo alla serata di inaugurazione di Vinòforum 2021 (i cancelli apriranno alle 19.00 di venerdì 10 e chiuderanno alla mezzanotte di domenica 19 settembre), diciottesima edizione di una delle più importanti manifestazioni italiane dedicate all’enogastronomia. Si conferma la formula vincente che vede abbinati grandi vini a proposte di alta cucina, in un perfetto mix in grado, anno dopo anno, di appassionare i numerosi visitatori. Ad accoglierli, nei 12.000 mq del bellissimo Parco di Tor di Quinto, impreziosito dal suggestivo laghetto, oltre 600 cantine e un parterre di 2500 etichette. Con ben tre Consorzi presenti (Friuli DOC, Prosecco DOC, Roma DOC e Consorzio di tutela del Cesanese del Piglio) e realtà istituzionali come Unaprol-Consorzio Olivicolo Italiano, Le Donne del Vino del Lazio e La Strada del Vino di Latina.

E’ stata infatti la “sezione” italiana della storica testata, diretta dal giornalista Federico De Cesare Viola, in partnership con Vinòforum, a curare la regia della sezione ristorativa. A partire dal format The Night Dinner, apprezzatissimi appuntamenti che permetteranno, su prenotazione, di sedere a un tavolo esclusivo e confrontarsi con i piatti, ma ancora di più con la personalità, di grandi chef con il tema del cambiamento a fare da sfondo agli incontri. Nove gli appuntamenti, tutti da non perdere, tutti a partire dalle 20.30.

Si inizia venerdì 10 con Mirko Di Mattia di Livello 1 (Roma). Si prosegue sabato 11 con Eugenio Roncoroni (Al Mercato – Milano). Domenica 12 sarà la volta di Stelios Sakalis de Il Pievano del Castello di Spaltenna (Gaiole in Chianti). Martedì 14 riflettori su Emanuele Scarello, chef de Agli Amici dal 1887 di Udine. Sara Scarsella e Matteo Compagnucci (Sintesi di Ariccia) saranno i protagonisti mercoledì 15, mentre Francesco Apreda (Idylio – Roma) ci accompagnerà giovedì 16. Venerdì 17 ci sarà Pierluigi Gallo di Achilli al Parlamento di Roma e Sabato 18 ai fornelli Stefano Marzetti del Mirabelle di Roma. Chiusura in grande stile domenica 19 con Franco Franciosi e Francesco D’Alessandro del Mammarossa di Avezzano.

Per gli amanti della buona cucina confermata anche la formula vincente dei Temporary Restaurant. Sei postazioni ogni giorno con altrettanti chef, ognuno impegnato per due serate di seguito, per un totale di 30 campioni dell’alta ristorazione, ognuno con un menu di tre portate proposto a prezzi “democratici” in modo da offrire anche ai visitatori più giovani l’opportunità di approcciare la cucina d’autore. Ecco il calendario delle prime quattro serate:

  • Venerdì 10 e sabato 11 settembre, per i primi due giorni di manifestazione, prenderanno posto in cucina: Giuliano di Nardo del ristorante Pastorie, Stefano Callegari con il suo nuovissimo Romanè, Roberto Bonifazi e Francesco Brandini di Bottega Tredici, Gabriele Muro di Adelaide al Vilòn, Giovanni Ciaravola di Tascamadre e Davide Cianetti di Numa al Circo.
  • Domenica 12 e lunedì 13 accenderanno i fornelli: Enrico Camponeschi di Acquasanta, Giovanni D’Ecclesiis de Il Vistamare, Thomas Moi di Moi Ristorante, Paolo Camponeschi di Menabò, Pietro Adragna di Primo Osteria e Pierluigi Gallo di Achilli al Parlamento.

Vinòforum 2021 è anche palcoscenico della prima edizione del “Roma Caffè Festival”, organizzato con la collaborazione di Francesco Sanapo e Antonella Cutrona e con il supporto di un partner d’eccezione: il Gruppo Cimbali, con il suo brand Faema, che lancerà la nuova macchina del caffè Faemina e firmerà con la Mumac Academy un fittissimo calendario di corsi, laboratori e degustazioni sul trend dell’home bar, sul design delle macchine e sulle ricette da fare in casa.

Vinòforum riserva novità anche agli operatori del settore che oltre ad accedere alla Business Lounge per degustazioni enologiche d’eccellenza, potranno visitare la nuovissima “Mix&Spirits Hospitality”, uno spazio dedicato all’universo della miscelazione e degli spirits e alla loro evoluzione. I fortunati potranno godere di una carta dei cocktail unica curata dal maestro Massimo D’Addezio. Prezioso sarà il supporto dell’ A.I.B.E.S.. che a Vinòforum terrà la propria finale regionale del titolo “Bartender dell’anno”, che alla fine del tour nazionale decreterà il rappresentante italiano al concorso mondiale IBA. Tra colpi di shaker, lo spettacolo è assicurato.

Si rinnova lo spazio dedicato allo Champagne in cui poter degustare gli Champagne delle Maison Krug, Dom Pérignon, Veuve Cliquot, Moët & Chandon e Ruinart, in abbinamento ai sushi preparati dalla chef Chef Michelle Rocha vincitrice dello Chef Awards 2021 come miglior chef di sushi d’Italia. Confermati anche gli appuntamenti con l’Olio Extravergine di Oliva a cura di Unaprol e della Fondazione Evoo School Italia. E quelli, richiestissimi, con gli Amici del Toscano. Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale.

Audi City Lab 2021: dove il futuro prende forma

Audi aprirà le porte di Audi City Lab, il laboratorio di idee che animerà la città di Milano per tutto il mese di settembre. Dal 5 al 27 settembre l’hub targato Audi, con sede nella location Spiga 26, ospiterà attività, progetti e storie di progresso che anticipano le tendenze del futuro.

L’installazione, che prende il nome di Enlightening the Future, utilizza la luce come forma di energia visibile ma anche come fonte di comunicazione e connessione. L’ispirazione nasce proprio dalle varie forme espressive e progettuali con cui Audi sviluppa il tema dell’illuminazione e lo traduce nelle sue vetture. Attraverso differenti scenari luminosi, il visitatore è guidato in un percorso esperienziale che inizia con un tunnel ‘sensoriale’ e prosegue con lo spazio dedicato ad Audi A6 e-tron concept e Audi RS e-tron GT, dove la luce ‘esplode’ e assume la funzione architettonica di un muro immateriale. Il percorso si conclude con una lounge dall’atmosfera più morbida e ovattata. Dalla facciata agli interni, dai rivestimenti agli arredi, lo spazio grezzo viene temporaneamente trasformato dall’intervento di Marcel Wanders studio, per raccontare in modo emozionale le nuove frontiere della ricerca Audi.

Partendo da via della Spiga, quindi, il progetto si sviluppa già dalla facciata dell’edificio, con la realizzazione di pannelli e colonne che, ripetendosi per tutta la lunghezza dell’immobile, danno un’idea di infinito. Lame di luce catturano l’attenzione del visitatore, invitandolo ad entrare nello spazio interno. Superato l’ingresso, l’ospite si trova avvolto da un’atmosfera irreale, quasi sospesa, grazie all’utilizzo di tessuti che si intrecciano e giocano con le luci che caratterizzano il tunnel di collegamento con il resto dell’hub. Interagendo con gli interni e le luci, il visitatore diventa esso stesso parte dell’esperienza visiva e sensoriale, ed è condotto in modo naturale all’area espositiva dedicata alle vetture.

Qui giochi di luce e di specchi avvolgono i due più recenti esempi di mobilità elettrica e consapevole secondo il Marchio dei quattro anelli, lo studio di design Audi A6 e-tron concept, qui in anteprima italiana, e Audi RS e-tron GT, incarnazione di sportività, eleganza e sostenibilità. Le vetture diventano oggetti d’arte, protetti da una cortina di luce come una moderna teca, e prendono vita grazie a un’illuminazione dinamica e suggestiva, quasi a creare una nuova dimensione dello spazio.

Il percorso prosegue poi all’interno della lounge, firmata da Poliform e da Moooi, azienda olandese specializzata in lighting e arredi fondata nel 2001 da Marcel Wanders. Qui gli arredi riprendono il percorso tematico della location e creano un ambiente in cui luci ed oggetti tecnologici giocano con complementi caldi ed accoglienti, facendo di Audi City Lab uno spazio di relax per i visitatori. La presenza di Enlightening the future si completa con un rimando presso l’Università degli studi di Milano all’interno della mostra-evento INTERNI Creative Connections, che richiama il pubblico all’Audi City Lab.

Sin dagli albori del Marchio, Audi è pioniere dell’illuminazione. La digitalizzazione dei gruppi ottici e l’introduzione di tecnologie avanguardistiche quali la gestione adattiva Matrix degli abbaglianti, il laser, i LED Digital Matrix e gli OLED consentono di esplorare nuovi orizzonti a vantaggio della sicurezza, del design e della comunicazione. LED e OLED non fungono più da semplici fonti d’illuminazione, bensì schiudono possibilità di personalizzazione sinora sconosciute garantendo una nuova esperienza di guida e di relazione con l’esterno. L’evoluzione della tecnologia d’illuminazione comporta sensibili miglioramenti in termini tanto di sicurezza quanto di efficienza energetica. La digitalizzazione fornisce ulteriore impulso all’innovazione, garantendo livelli di personalizzazione sinora sconosciuti. La luce diventa “intelligente”: con l’ausilio dei segnali luminosi, l’auto, infatti, interagisce con l’ambiente circostante.

Audi, però, non solo rischiara intelligentemente la strada, ma caratterizza profondamente i propri modelli grazie a firme luminose distintive e scenografie dinamiche per le funzioni Coming home e Leaving home, per lo sbloccaggio delle portiere e per l’uscita dall’auto. In futuro, le tecnologie d’illuminazione renderanno ancora più sicuro viaggiare, garantendo inedite possibilità di comunicazione con l’esterno. Un’esperienza unica, resa ancora più affascinante dai nuovi proiettori LED Digital Matrix, in grado di visualizzare cinque diversi scenari di saluto lungo una parete o al suolo, trasformando lo spazio antistante l’auto in un palcoscenico luminoso.

Per Audi, l’illuminazione spazia dalla tecnologia al design, dalla sicurezza al piacere sensoriale. In futuro, le luci diventeranno veri e propri elementi di relazione, evolvendo dalla funzione unidimensionale di segnalazione e avvertimento a versatile mezzo di comunicazione con il mondo esterno. Una ricerca continua portata avanti da Audi, tenendo sempre al centro dell’avanguardia tecnologica l’uomo e le sue evolute esigenze di mobilità.

CUPRA alla Milano Design Week 2021

In occasione della Milano Design Week 2021, CUPRA sarà protagonista degli eventi legati al Fuorisalone, portando nella città meneghina la propria interpretazione di “Forms of Living”, fil rouge di questa edizione della manifestazione internazionale.
In continuità con i temi che verranno affrontati quest’anno, il marchio prevede un’attivazione articolata costruita sui concetti di sostenibilità, stile e innovazione, alla base dei prodotti e dell’universo CUPRA.

Così, nella suggestiva cornice della Fonderia Napoleonica Eugenia del distretto Isola, nel cuore di Milano, ospiti e visitatori potranno connettersi nel CUPRA LIFEPLACE con i valori del brand in un’esperienza multisensoriale che porterà alla scoperta dello spirito, la filosofia, gli stilemi e il DNA di CUPRA, marchio contemporaneo e non convenzionale che ispira il mondo da Barcellona. Per realizzare la sua Immersive Experience, CUPRA ha selezionato alcuni partner e dato vita a nuove collaborazioni realizzate ad hoc per l’occasione per aprirsi al pubblico della Design Week e raccontare la propria visione.

In primis, la collaborazione con la start up creativa italo-inglese REALITY IS_, il cui coinvolgimento ha portato allo sviluppo e alla realizzazione di questa Immersive Experience. Il pubblico presente avrà modo di vivere in prima persona un vero e proprio viaggio all’interno nel marchio, coerente con i valori che lo accomunano a questa edizione della manifestazione. Un’esperienza realizzata attraverso una combinazione di scenari fisici e proiezioni che daranno vita ad un narrative environment per offrire ai visitatori un nuovo punto di vista sulle origini del marchio, in un racconto per suggestioni che partendo dalle origini di CUPRA porta alla sua visione di un futuro “human-centered”.

Contemporaneamente, il noto studio di architettura M+S Lab presenterà al CUPRA LIFEPLACE un nuovo oggetto di luce Light Code 01 creato in esclusiva e ispirato al DNA di CUPRA. Inoltre, dal 5 all’8 settembre alle ore 17:00, lo spazio CUPRA LIFEPLACE ospiterà diversi Special Talks in collaborazione con Inès Makula & Camilla Scassellati Sforzolini, le fondatrici del podcast Made IT, uno dei principali podcast italiani di imprenditoria, che modereranno una serie di momenti di condivisione su temi legati a design, sostenibilità, innovazione ed elettrificazione, che vedranno coinvolti nomi rilevanti accanto al management del brand.