Samsung torna, anche nel mese di marzo, con le sue promozioni perfette per tutti gli appassionati di tecnologia. Dall’1 al 28 marzo, infatti, saranno attive tre diverse offerte, che coinvolgono numerosi dispositivi Galaxy e rendono l’esperienza di shopping piacevole e all’avanguardia.
Grazie a un’offerta dedicata, i consumatori potranno sperimentare tutta la qualità e l’affidabilità dei dispositivi dell’ecosistema Galaxy: dall’1 al 21 marzo, acquistando uno dei prodotti interessati dalla promozione, sarà possibile ricevere in omaggio gli auricolari Galaxy Buds (Pro o Live in base al prodotto acquistato), previa registrazione su Samsung Members. Con l’acquisto del nuovissimo Galaxy S21, ad esempio, si riceveranno i Galaxy Buds, gli auricolari bluetooth dall’esclusivo design, perfetti per accompagnare ogni attività quotidiana, insieme alle altissime prestazioni dello smartphone Samsung top di gamma. Con l’acquisto di Galaxy S21 Ultra saranno, invece, disponibili i nuovissimi Galaxy Buds Pro.
Un’altra promozione ideale per gli amanti dei dispositivi wearable, con un occhio anche alle funzionalità più all’avanguardia, riguarda i Galaxy Watch3 e Galaxy Watch Active2. Dall’1 al 28 marzo, infatti, è possibile usufruire di un voucher sconto di 50 euro, scaricabile tramite l’app Samsung Members oppure via sms, chiamando da cellulare il numero 02 800 20 888. Presentando il codice in cassa presso i negozi aderenti o utilizzandolo su Samsung Online Shop entro il 28 marzo 2021, sarà erogato uno sconto di 50 euro per l’acquisto di Galaxy Watch3 o Galaxy Watch Active2: entrambi i dispositivi presentano le utili funzioni di monitoraggio della pressione sanguigna e dell’elettrocardiogramma, attraverso l’app Samsung Health Monitor.
Infine, Samsung presenta una promozione che strizza l’occhio ai più sportivi e a quanti non vogliono mai rinunciare alla qualità audio, a casa o in movimento durante gli allenamenti: dall’1 al 28 marzo, coloro che acquisteranno Galaxy Buds+ potranno comprare in abbinato a un prezzo speciale di 19.99 euro (anziché 49 euro) Galaxy Fit2, la pratica smartband che monitora in modo comodo e affidabile l’attività sportiva e i movimenti quotidiani.
Il prossimo 11 marzo 2021, in occasione dell’evento global Riscopri Il Colore, OPPO, fra le aziende leader al mondo nel settore degli smart device, presenterà in diretta streaming il nuovo flagship smartphone OPPO Find X3 Pro. Basandosi sul successo di Find X2 Pro, OPPO Find X3 Pro combina un incredibile design con la migliore tecnologia di tutta la gamma Find X. Il live sarà disponibile sul canale YouTube OPPO. In occasione degli INNO Day 2020, OPPO ha annunciato il suo rivoluzionario sistema di gestione del colore a 10 bit, con la promessa di garantire ai consumatori di tutto il mondo il massimo in termini di qualità ed eccellenza. Oggi, questa tecnologia è pronta per essere condivisa con il mondo insieme al nuovo OPPO Find X3 Pro.
OPPO Find X Series è da sempre la serie più all’avanguardia, che pone il design al centro dell’esperienza dell’utente e unisce la passione del brand per l’innovazione, a vantaggio dell’umanità. Con OPPO Find X3 Pro, il brand si è concentrato sull’intero spettro della gestione del colore, dalla fruizione dei contenuti, alla sicurezza degli occhi, fino all’accessibilità. OPPO Find X3 Pro non è solo un concentrato di colori. Il suo display offre un’eccellenza in termini di risoluzione, frequenza di aggiornamento e HDR, garantendo così agli utenti una visualizzazione più chiara, accurata, fluida e confortevole.
Le funzionalità della fotocamera di OPPO Find X3 Pro sono state ottimizzate per potenziare la fotografia e l’acquisizione di video, con la massima qualità in una vasta gamma di scenari. Inoltre, OPPO Find X3 Pro è alimentato dal processore Qualcomm Snapdragon 888 che offre eccezionali esperienze 5G e prestazioni incredibili, caratteristiche che garantiscono la migliore esperienza d’uso a uno smartphone top di gamma come OPPO Find X3 Pro.
CUPRA dà inizio a una nuova era. Tre anni dopo il suo lancio a Terramar, il 2021 si prospetta un anno chiave per il marchio automobilistico, all’insegna dell’impulso per la trasformazione dell’azienda e la dimostrazione che elettrificazione e prestazioni sono un connubio perfetto, grazie alle sei varianti ibride plug-in del marchio e il suo primo modello 100% elettrico, CUPRA Born.
Durante la celebrazione del terzo anniversario del marchio, la CUPRA Tribe ha svelato i propri piani per il futuro sulla piattaforma virtuale CUPRA e-garage, durante un evento digitale a cui hanno partecipato illustri ospiti tra cui gli ambassador Marc ter Stegen e Fernando Belasteguín, i piloti Mattias Ekström, Jordi Gené e Mikel Azcona e il co-produttore esecutivo Game of Thrones Vince Gerardis.
Dal suo lancio nel 2018, CUPRA ha superato tutte le aspettative iniziali vendendo 65.000 unità e crescendo a doppia cifra. Con il lancio della nuova gamma di prodotti e l’introduzione del primo modello nativo del marchio, Formentor, CUPRA ha impresso un’accelerazione alla sua crescita, attestandosi lo scorso gennaio 2021 come il marchio a più rapida crescita, dopo aver raggiunto anche il suo secondo record consecutivo di vendite mensili.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati per l’anno in corso, la strategia di CUPRA si basa su tre pilastri: spingere la gamma di prodotti verso l’elettrificazione, implementare una nuova strategia di distribuzione per rafforzare la presenza del marchio a livello globale e continuare a costruire l’universo del marchio attraverso nuove esperienze.
L’elettrificazione sarà la chiave per la crescita del marchio CUPRA nel 2021. Con le sei varianti ibride di CUPRA Leon e CUPRA Formentor sul mercato insieme a CUPRA Ateca, il marchio aspira a rafforzare la sua presenza in Europa e ad accedere ai mercati ad alto tasso di elettrificazione, come Norvegia e Paesi Bassi. L’obiettivo del marchio è che il 50% delle vendite totali di Formentor siano versioni ibride plug-in. Inoltre, CUPRA intende espandere la propria presenza in mercati internazionali come Messico, Israele e Turchia.
Il lancio di CUPRA Born, modello di serie che rende omaggio al quartiere di Barcellona che ne ha ispirato la creazione, è chiamato a guidare la trasformazione del brand, secondo Wayne Griffiths: “CUPRA Born cambierà le regole del gioco sul mercato elettrico con il suo design sorprendente e prestazioni esaltanti. CUPRA Born contribuirà a ridurre le emissioni globali di CO2 e a raggiungere gli obiettivi europei. Con quest’auto intendiamo contribuire all’elettrificazione della Spagna e del mondo attraverso la sua sportività emotiva, e vogliamo che la prossima generazione di giovani sia parte di questa trasformazione. Per questo motivo, l’auto verrà proposta anche tramite abbonamento, con un canone mensile che ne comprenderà l’utilizzo e altri servizi correlati”.
Per rispondere alle richieste di una nuova generazione di utenti e garantire un modello di vendita più efficiente e sostenibile per il marchio, il secondo pilastro strategico di CUPRA consisterà proprio nell’attuazione di una nuova strategia di distribuzione. Il lancio di CUPRA Born comporterà l’implementazione dell’agency model, un sistema dirompente che rafforzerà la presenza online della rete di concessionari. Inoltre, il marchio intende aumentare la propria visibilità sulle strade aprendo City Garage Store nelle zone centrali delle principali città del mondo. All’apertura di spazi esclusivi in Città del Messico, Amburgo o Barcellona, seguirà prossimamente quella del nuovo City Garage Store a Monaco di Baviera.
Con questo nuovo modello di vendita, CUPRA vuole espandere la sua rete globale e raggiungere 800 punti vendita entro la fine del 2022. Allo stesso tempo, il marchio prevede di raggiungere i 1.000 CUPRA Masters, considerati il volto umano del marchio, selezionati e formati per poter guidare il rapporto con il cliente, dal primo contatto ai servizi legati all’auto.
Con la nuova strategia di distribuzione, CUPRA Born aprirà le porte a nuovi mercati internazionali e aumenterà la presenza del marchio nei Paesi più elettrificati. Con i suoi 500 chilometri di autonomia e il suo design affascinante, il marchio ha l’obiettivo di allargare ulteriormente la sua base clienti, conquistando coloro che cercano la tecnologia più avanzata con il minimo impatto ambientale, poiché alcuni elementi del modello saranno realizzati con materiali plastici riciclati. CUPRA Born accelererà la trasformazione verso l’elettrico mantenendo intatta la passione per le auto e un’esperienza di guida basata sulle emozioni, e la sua produzione presso lo stabilimento di Zwickau (Germania) inizierà nella seconda metà dell’anno.
Vi dice qualcosa un’auto cult degli anni Settanta che ammicca con tutti i fari? Ma certo, è la R5! Il suo sguardo malizioso fa parte del nostro patrimonio e il prototipo di Renault 5 svelato a Gennaio non può certo rinnegare l’antenata. Nicolas Jardin, responsabile del design esterno del prototipo, ci racconta come ha reinterpretato in chiave moderna il famoso sguardo della Renault 5 delle origini.
Chi non conosce quello sguardo vivace e sbarazzino che, in breve tempo, è diventato tanto cult quanto l’auto stessa. Fin dal 1972, anno di lancio, Renault ha conferito una personalità a quello sguardo nei famosi cartoni animati dello spot pubblicitario: Le avventure di Supercar. Lo si poteva incrociare per strada quando, a quei tempi, è stata portata avanti l’operazione “Prendete il volante”. La Renault 5, con i suoi begli occhietti adesivi incollati sui fari, usciva allo scoperto per incontrare i francesi. È quello stesso sguardo complice ed emblematico che Nicolas Jardin ha voluto riprodurre sulla Renault 5 Prototype, proiettandolo così nel futuro.
Sono già colati fiumi di inchiostro sulla Renault 5 Prototype che, svelata lo scorso 14 Gennaio, preannuncia il futuro modello elettrico erede della R5. Bisogna dire che i suoi designer hanno reinterpretato con brio lo stile originale della versione del 1972. Senza ricadere nel retrò, il prototipo vanta il DNA immediatamente riconoscibile dell’antenata supercult. Dal cuore del Technocentre, il sito dove vengono sviluppati i concept e i modelli del Gruppo Renault, Nicolas Jardin svela la genesi del progetto: «Per il lavoro sul prototipo non ci è stato dato un tema libero. Si è trattato di un lavoro di rivisitazione dell’oggetto R5 e della sua proiezione nel futuro, per renderlo un oggetto moderno».
Per ridisegnare quei fari maliziosi e le luci diurne, «siamo partiti dalle linee, dagli angoli e dai raggi delle modanature del frontale della R5 originaria. Poi, con lo sviluppo dei vari bozzetti, i fari sono diventati completamente diversi a livello di proporzioni e di design». Nella versione finale, lavorata nel minimo dettaglio e molto cesellata, gli occhi sono ridenti e leggermente socchiusi. Invece, le luci diurne, che hanno una forma rettangolare verso il basso e ricordano i fendinebbia supplementari del passato, si inseriscono in un parafango in tinta carrozzeria, come agli esordi. «Il trattamento cristallino e tridimensionale e il taglio molto preciso ricordano il taglio laser e rimandano ai mondi dell’aerodinamica e dell’aeronautica.»
Ricordiamo, infine, che è grazie all’introduzione di procedimenti ultramoderni che è stato possibile reinventare lo sguardo iconico della R5. Soprattutto la tecnologia LED a matrice, che consente di integrare il movimento programmando animazioni per far vivere i fari. Un esempio eloquente è la sequenza di benvenuto. Il nuovo logo del veicolo si illumina e avvia un’animazione che si estende fino alla calandra. Poi i fari prendono vita come se il veicolo sbattesse le palpebre. Come non farsi conquistare da un’auto che ammicca?! «Grazie alla tecnologia a matrice e alle animazioni della sequenza di benvenuto, abbiamo potuto ricreare l’espressione vivace e sbarazzina dello sguardo dell’auto delle origini.
Quindi, sia per il design che per la tecnologia, i fari di Renault 5 Prototype non hanno più molto a che fare con quelli della R5 dei vecchi tempi… almeno su carta. Eppure, quello sguardo è inconfondibile. La scommessa è stata vinta! « Per essere la degna erede della R5, era necessario che l’auto diventasse espressiva e piena di vita. Siamo riusciti nell’impresa con questo prototipo, vero e proprio oggetto di design moderno, incarnazione della gioia di vivere tipica di Renault», ha concluso Nicolas Jardin.
Per la sesta volta consecutiva è stato assegnato alla gamma di modelli Abarth 595/695 il titolo di “Best Car” nella categoria Mini Cars/Import. Con il 25,6% dei voti, l’Abarth 595/695 ha vinto davanti ad altri dodici concorrenti. Nella classifica generale della categoria, che includeva anche marchi tedeschi, il modello ha conquistato il secondo posto.
Per la 45esima volta, il concorso “Best Cars” ha chiesto ai lettori di “Auto, Motor und Sport” di indicare le proprie auto preferite tra quelle in commercio sul mercato tedesco. Più di 101.000 lettori hanno espresso il proprio voto, scegliendo tra 387 modelli attualmente sul mercato suddivisi in undici categorie, che includevano ciascuna una classifica dedicata alle auto di importazione.
Dal 1949 Abarth è sinonimo di veicoli ad alte prestazioni che offrono il piacere della guida a una vasta gamma di clienti. Lo spirito della Abarth 595 e della Abarth 695 ha conquistato il cuore di migliaia di appassionati di auto in tutto il mondo. La vittoria del concorso “Best Cars 2021” è un ulteriore conferma del successo internazionale di queste auto piccole e sportive e della passione per il marchio dello Scorpione nel mercato tedesco.
Oggi la gamma Abarth, appena rinnovata, si compone di quattro versioni – 595, Turismo, Competizione ed Esseesse – che propongono nuovi colori, materiali pregiati, nuovi dettagli di stile, tecnologia avanzata e grande personalizzazione, a sottolineare le due anime del marchio Abarth: performance e stile. Tutte le versioni sono accomunati da caratteristiche peculiari che ne sottolineano l’indole sportiva e contribuiscono al miglioramento delle prestazioni. Inoltre, sono equipaggiate dallo stesso propulsore, il potente 1.4 T-jet con diversi livelli di potenza, da 145 a 180 CV, tutti Euro 6D Final, lo stesso da cui sono derivati i motori che equipaggiano le Formula 4 dei Campionati italiano e tedesco.
In dettaglio, la gamma va dalla versione Abarth 595 (145 CV), l’ingresso nel mondo Abarth, alla Abarth 595 Turismo (165 CV), caratterizzata da un allestimento esclusivo con nuovi sedili in pelle disponibili anche nel nuovo colore Helmet Brown; si prosegue con la Abarth 595 Competizione (180 CV), dalla configurazione spiccatamente sportiva esaltata dai i nuovi cerchi in lega da 17” e dal nuovo Blu Rally, un colore opaco ispirato alla Fiat 131 Abarth Rally degli anni Settanta, per arrivare alla Abarth 595 Esseesse (180 CV), il modello senza compromessi. Tutte le varianti dell’auto sono disponibili in versione berlina e cabriolet con capote elettrica.
Samsung è pronta a offrire ai consumatori una delle sue speciali promozioni, disponibile su una selezione di prodotti Galaxy, perfetti per soddisfare la propria sete di tecnologia. Fino al 28 febbraio, infatti, tutti coloro che acquisteranno sullo shop online su Samsung.com e nei negozi di elettronica di consumo aderenti uno dei dispositivi Galaxy selezionati potranno usufruire di un meccanismo di cashback, che prevede un rimborso fino a 500 euro sugli acquisti. Per attivare rimborso, basterà registrare su Samsung Members entro il 21 marzo il prodotto acquistato.
Tra i prodotti interessati dalla promozione non possono naturalmente mancare gli smartphone, tra cui i dispositivi di punta del brand. Si parte con Galaxy S21+, la recente novità in casa Samsung che spicca per funzionalità fotografiche e per la possibilità di offrire agli utenti un’esperienza mobile premium, con un design elegante e performance avanzate. Gli utenti che sceglieranno di scoprire tutte le possibilità di espressione offerte dal nuovo top di gamma potranno beneficiare di un cashback di 100 euro.
Galaxy Fold2 5G è il device con schermo flessibile di terza generazione, che unisce un design innovativo alle rifiniture curate, in grado di dar vita a un’esperienza smartphone innovativa e unica, che rende straordinarie le attività di tutti i giorni. Dotato di display esterno Infinity-O da 6,2 pollici, l’utilizzo diventa ancora più immersivo grazie all’apertura, che porta lo schermo principale a 7,6 pollici, garantendo fluidità e contenuti ottimizzati. Galaxy Z Flip 5G è il pratico dispositivo foldable che si adatta a essere riposto comodamente in tasca o in borsa, grazie al suo display da 6,7 pollici e al design compatto, ma sempre elegante. Grazie al suo design, l’apertura risulta facilitata in qualsiasi angolazione, offrendo così prestazioni sicure, che ben si adattano ai diversi contesti d’uso, al lavoro come nelle attività quotidiane. Con la funzione finestra Multi Attiva, operare in multitasking è più semplice e comodo, attraverso la possibilità di svolgere due attività differenti nella metà superiore e inferiore dello schermo. Acquistando Galaxy Fold 2 5G e Galaxy Z Flip 5G sarà possibile ottenere un rimborso rispettivamente di 500 euro e 400 euro. Per quanto riguarda gli smartphone Galaxy, tra i prodotti all’interno della promozione sono inclusi anche Note20 Ultra 5G e Note20 (sia nella versione 4G che 5G) per i quali si potrà ottenere un cash back di 200 euro, e Galaxy S20 FE (anch’esso sia 4G che 5G) con un rimborso di 100 euro.
Ma le offerte non si limitano agli smartphone. Per chi desidera essere sempre operativo anche in mobilità, senza rinunciare ad alti livelli di performance, Samsung propone Galaxy Tab S7+: grazie al display Super AMOLED e al processore Snapdragon 865 Plus, ogni operazione risulta fluida e immersiva, che si tratti di giocare o di lavorare in multitasking. Non solo: la batteria è potente e performante, e con la Ricarica Rapida non si perde neanche un momento di attività. Combinando la S Pen, è possibile dedicarsi anche ad attività di scrittura o disegno, per un’esperienza d’uso davvero completa. Chi sceglierà il tablet firmato samsung potrà beneficiare di un cashback fino a 200 euro sia per la configurazione Galaxy Tab S7+ 5G sia per Galaxy Tab S7+ WiFi.
Per coloro che necessitano di un’esperienza più classica, ma comunque performante e innovativa, restano imprescindibili i laptop, come Galaxy Book Flex e Galaxy Book Ion, che hanno introdotto il display QLED sui pc portatili e integrano processori Intel Core di decima generazione. Galaxy Book Flex è il 2-in-1 super performante progettato per la mobilità, ideale per gestire anche le attività più impegnative. Inoltre, grazie alle app per la S Pen è possibile godere di una straordinaria esperienza di scrittura e disegno su tutto il dispositivo. Anche Galaxy Book Ion si adatta perfettamente all’utilizzo in mobilità, grazie a un design estremamente sottile e a un peso inferiore al chilogrammo. Entrambi i device, inoltre, supportano gli standard wireless e via cavo leader di settore Intel Wi-Fi 6 (Gig+) e Thunderbolt 3, per una connettività semplice, veloce e flessibile. Galaxy Book Flex e Galaxy Book Ion permetteranno di ottenere un cashback del valore di 200 euro.
Infine, anche chi acquisterà Galaxy Watch3, lo smartwatch di nuova generazione che combina un’artigianalità senza tempo con caratteristiche all’avanguardia per la salute e il benessere, potrà usufruire di un rimborso di 100 euro.
Riparte – per ora in modalità virtuale – l’attività del Museo Alfa Romeo, con un calendario di appuntamenti mensili che celebrano 12 momenti cruciali della storia del marchio: i 110 anni dalla nascita di Juan Manuel Fangio e dalla prima gara disputata da un’ALFA, 70 anni dalla conquista del secondo titolo mondiale di Formula 1, cinquanta dalla presentazione di uno dei modelli più popolari del marchio, la Alfasud, e molto altro.
Dodici pagine importanti nella lunga e gloriosa storia del brand, che il Museo ha deciso di celebrare omaggiando gli appassionati con uno speciale calendario scaricabile, in formato pdf, sul portale museoalfaromeo.com.
Dagli uomini alle vittorie, dalle auto alle strutture, questi dodici temi, uno per ogni mese, caratterizzeranno l’attività del Museo Alfa Romeo nel corso del 2021 con la rassegna Backstage, ciclo di conferenze mensili rivolte a un pubblico di appassionati, per approfondire pagine inedite o poco conosciute della storia del Biscione. Le conferenze, in programma la domenica pomeriggio alle 15, oltre ai preziosi materiali del Centro Documentazione Alfa Romeo si avvalgono anche delle testimonianze di ex dipendenti, progettisti, collaudatori, piloti e quanti hanno vissuto in prima persona quelle storie. Il calendario completo delle date a questo link
In questo momento di forti limitazioni alla mobilità, Le conferenze Backstage saranno trasmesse live sul profilo Facebook @museoalfaromeo. Non appena il museo verrà riaperto al pubblico gli incontri si svolgeranno anche dal vivo, consentendo la partecipazione diretta degli appassionati con le loro Alfa Romeo per la tradizionale parata sulla pista interna.
La prima conferenza Backstage sarà trasmessa in diretta domenica 31 gennaio alle ore 15:00 (versione italiana) e alle 18:00 (versione internazionale) e sarà dedicata al 50° anniversario di una vittoria entrata nella leggenda: il trionfo Alfa Romeo alla Targa Florio 1971, con la vittoria di Nino Vaccarella-Toine Hezemans, seguiti da De Adamich- Van Lennep, sempre su 33/3. Oltre a documenti rari o inediti del Centro Documentazione Alfa Romeo, sarà possibile ascoltare la testimonianza diretta di Toine Hezemans e l’appassionato racconto di Andrea De Adamich, il quale al termine della conferenza risponderà alle domande e alle curiosità dei follower.
Si prosegue il 28 febbraio con una conferenza che celebrerà il 110° della nascita di Juan Manuel Fangio, il quale nel 1951 ha conquistato il secondo titolo mondiale di Formula 1 di Alfa Romeo alla guida della Tipo 159 Alfetta. Il 28 marzo il protagonista sarà Vittorio Jano, il “padre” della P2, nato nel 1891.
Un altro anniversario importante – ricordato nella conferenza del 18 aprile – è l’avvio nel 1961 della costruzione di Balocco Proving Ground, il Centro Sperimentale costituito allora da una pista principale e altre più piccole per i collaudi delle vetture da strada e da corsa della casa milanese. Alle attività strettamente legate alla produzione in serie, per cui la pista era stata specificatamente progettata, si affiancava l’attività di Autodelta, che a Balocco sviluppava le proprie vetture da corsa.
Si passa poi ai vent’anni di un titolo prestigioso, quello di “auto dell’anno”, vinto nel 2001 dalla 147, la sportiva di casa Alfa, al centro del Backstage di domenica 30 maggio. Il 27 giugno la passerella sarà per la 4C Concept, presentata al Salone dell’auto di Ginevra nel 2011 ed oggi conservata nella Collezione del Museo nell’area dei depositi ora visitabile su prenotazione.
Un tributo doveroso alla memoria del presidente Giuseppe Luraghi, nel trentesimo anniversario della sua scomparsa, verrà tributato con la conferenza Backstage di domenica 25 luglio.
Sono 110 gli anni che ci separano dalla prima competizione ALFA disputata da una vettura uscita dallo stabilimento del Portello: nel 1911 infatti Nino Franchini e Giuseppe Campari su ALFA 12 HP vincono il Concorso di Regolarità di Modena, prima gara in assoluto del Biscione. Se ne parlerà nel Backstage di domenica 29 agosto. Nel 2021 cade il 70° anniversario della AR 51, meglio conosciuta come “Matta”, la fuoristrada prodotta da Alfa Romeo a partire dal 1951 e destinata principalmente alle Forze Armate: sarà questo il tema del Backstage di domenica 12 settembre, mentre il 10 ottobre sarà festa grande per i 50 anni di Alfasud, Non solo l’Alfa più venduta di sempre, ma anche una delle più tecnologicamente avanzate dell’epoca.
Le ultime due conferenze Backstage sono dedicate, il 14 novembre, al concept 164 Protéo, presentato al Salone di Ginevra 1991, futuristico coupé-cabrio progettato dal Centro Stile su pianale della 164, e il 12 dicembre alla 8C 2300, autentica icona del marchio, al debutto nel 1931, anno in cui ha portato Nuvolari alla vittoria della Targa Florio e Howe-Birkin alla 24 Ore di le Mans.
In occasione della presentazione da parte del Gruppo Renault del suo piano strategico Renaulution, la Marca Dacia ha svelato la sua strategia per i prossimi cinque anni. Con la creazione della Business Unit Dacia-Lada, Dacia potrà incrementare la sua efficacia e competitività e spingersi ancora oltre in termini di mercati e prodotti, soprattutto nel segmento C. Bigster Concept fa presagire l’apertura della gamma Dacia verso nuovi orizzonti.
«Dacia sarà sempre Dacia e continuerà a proporre modelli affidabili che hanno senso per i clienti, l’acquisto intelligente al miglior rapporto qualità-prezzo. Con la creazione della Business Unit Dacia-Lada, potremo sfruttare al massimo la piattaforma modulare CMF-B, rafforzare la nostra efficacia ed incrementare ulteriormente la qualità, la competitività e l’attrattiva dei nostri prodotti. Abbiamo così tutte le carte in regola per raggiungere le vette più alte. Bigster Concept ci indica la strada.»
Sono circa 15 anni che Dacia propone veicoli moderni, semplici ed attrattivi. Avvalendosi di un know-how ineguagliabile, Dacia può contare, al miglior costo, su collaudati componenti tecnologici e sulle sinergie del Gruppo Renault e dell’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi. Nota per la semplicità del suo modello di distribuzione, Dacia si è fatta un nome in 44 Paesi, con oltre 7 milioni di veicoli venduti e tanti best seller. Anno dopo anno, Sandero continua ad essere il veicolo più venduto ai clienti privati in tutti i segmenti, mentre Duster è il SUV numero uno.
Al passo con i tempi, Dacia è sempre stata in grado di offrire la giusta equazione. Per rafforzarla e continuare a proporre veicoli adatti alle esigenze reali dei clienti, ma anche alle nuove sfide del settore automotive, Dacia si avvarrà di quanto segue:
Approccio design to cost sobrio e rigoroso nello sviluppo dei prodotti;
Business Unit Dacia-Lada dedicata, sostenuta da un gruppo automobilistico mondiale, soprattutto a livello di tecnologie, per incrementare il potenziale in termini di sinergie e carry-over;
Utilizzo da parte di Dacia e Lada della piattaforma CMF-B dell’Alleanza, competitiva ed estremamente flessibile, che consentirà di passare da 4 piattaforme a 1 sola e da 18 tipi di carrozzeria a 11;
Veicoli basati su questa piattaforma che potranno essere dotati di motori ad energia alternativa o ibridi, garantendo così la conformità con l’evoluzione delle normative e rispondendo alle attese dei clienti;
Gamma competitiva, ampliata e modernizzata con il lancio nel 2021 delle Nuove Sandero e Logan, ma anche di Spring, la city car 100% elettrica più accessibile in Europa, e, infine, di 3 nuovi modelli entro il 2025;
L’ingresso a pieno titolo nel segmento C, con Bigster Concept.
Fedele allo spirito Dacia, Bigster Concept è un veicolo lungo 4,6 m, robusto e spazioso. Desideroso di aria aperta e strade polverose, offre tutto ciò che è essenziale per un SUV del suo segmento, senza fronzoli. Questo SUV è la ricetta Dacia per rendere accessibile il segmento C, al prezzo di un veicolo del segmento inferiore.
Bigster Concept integra nel suo DNA i forti valori della Marca, quelli che le hanno permesso, anno dopo anno, di stabilire uno stretto rapporto con la community di fan e clienti: semplicità, onestà ed autenticità. Le proporzioni di Dacia Bigster Concept sono, al tempo stesso, moderne e senza tempo. Di primo acchito, trasmettono un senso di robustezza. Le linee sono semplici e rassicuranti. Non si celano sotto mentite spoglie. I volumi esterni promettono un’abitabilità interna generosa, al miglior livello della categoria. La firma luminosa a Y si amplia, conferendo al veicolo un look da SUV, al tempo stesso incisivo e deciso.
Il colore, verde scuro, sottolinea il suo carattere avventuroso, giramondo; uno spirito di libertà già profondamente emblematico del DNA della Marca. Non ha bisogno di artifizi né fronzoli, cromature né falso alluminio, Bigster Concept è l’essenziale di un vero SUV che compie scelte forti come, ad esempio, l’utilizzo sistematico di plastica riciclata grezza per le modanature di protezione esterne. Futuro fiore all’occhiello della gamma Dacia, potrebbe essere dotato di motorizzazioni alternative ed ibride grazie alla sua piattaforma, consentendo alla Marca di essere perfettamente in linea con le attese dei clienti nonché le evoluzioni delle normative. Con Bigster Concept, Dacia diventa sinonimo di evasione, per consentire ai clienti di vivere esperienze uniche, vere e semplici. Dacia incarna più che mai la libertà di spostamento ed è l’emblema di un atto di acquisto intelligente e focalizzato sulle reali esigenze dei clienti e sulle loro aspirazioni primarie. Un acquisto che ha senso. Una Marca Dacia sempre essenziale, ma più che mai attrattiva.
La Jeep Renegade è il primo modello a introdurre la serie 80th Anniversary in Italia e si contraddistingue per uno stile unico, avanzate dotazioni in termini di sicurezza e tecnologia e una gamma motori omologata Euro 6D Final. Tra questi anche le versioni 4xe, l’evoluzione del 4×4 con tecnologia ibrida plug-in, che in aggiunta alle proverbiali capacità 4×4 del marchio Jeep, assicurano in media oltre 50 km di autonomia in modalità puramente elettrica a zero emissioni, secondo il ciclo WLTP.
L’introduzione della serie 80th Anniversary coincide con il lancio sul mercato della Renegade Model Year 2021 disponibile con motorizzazioni benzina, diesel e plug-in hybrid, quattro allestimenti (Longitude, Limited, S e Trailhawk) e una serie speciale, la nuova 80° anniversario. Nel dettaglio, l’offerta comprende la versione aggiornata del Multijet II da 1,6 litri che ora è in grado di erogare 130 CV a 3.750 giri/min e 320 Nm di coppia a 1.500 giri/min in abbinamento al cambio manuale a sei marce e alla trazione anteriore. L’aggiornamento ha riguardato l’incremento di 10 CV rispetto alla potenza erogata dal motore 1.6 diesel equipaggiato sul model year precedente.
La gamma benzina prevede il motore turbo a tre cilindri da 1 litro, 120 CV di potenza e 190 Nm di coppia massima, abbinato al cambio manuale a sei marce e il motore turbo a quattro cilindri da 1,3 litri che eroga 150 CV e 270 Nm di coppia massima, abbinato al cambio a doppia frizione DDCT. Entrambe le opzioni a benzina offrono la trazione anteriore. Il propulsore turbo a quattro cilindri da 1,3 litri con tecnologia plug-in hybrid, 190 CV di potenza e 270 Nm di coppia, cambio automatico a sei marce e eAWD completa la gamma motori disponibile sull’edizione speciale 80° anniversario. Motorizzazione plug-in disponibile, sugli allestimenti top di Gamma S e Trailhawk, anche nella versione a 240cv.
Renegade 80° Anniversario si inserisce all’interno di una gamma ricca. In linea con la predisposizione alla personalizzazione del SUV compatto Jeep, è possibile scegliere tra 7 tipologie di cerchi e 18 diverse combinazioni per gli esterni tra monocolore o bicolore con tetto nero. La gamma colori disponibili comprende Alpine White, Glacier, Granite Crystal, Jetset Blue, Blue Shade, Sting Grey, Colorado Red, Carbon Black e Solid Black, Bikini e Omaha Orange (questi ultimi non disponibili sull’allestimento S) e Matt Green (solo su Trailhawk). Scegliendo Jeep Renegade 80° Annversario, infine, si potrà accedere ai privilegi di Jeep Wave, il nuovo programma di fidelizzazione e attenzione al cliente che prevede un’ampia gamma di servizi e vantaggi, tra cui manutenzione, assistenza stradale, servizio clienti dedicato, e l’accesso privilegiato a tutti gli eventi e le partnership del brand.
Un 2020 ricco di soddisfazioni per il marchio Abarth che ha registrato importanti trionfi sportivi nei rally e in pista, e successi commerciali con le sue serie speciali più recenti.
Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat, Lancia & Abarth Brands: «Siamo orgogliosi di festeggiare la vittoria per il terzo anno consecutivo della coppa FIA R-GT con l’Abarth 124 rally guidata dall’italiano Andrea Mabellini, in pratica il mondiale delle Gran Turismo. Il pilota italiano ha anche conquistato l’Abarth Rally Cup 2020. Dopo tre campionati consecutivi vinti, la 124 rally resta la vettura da battere nella categoria R-GT, con oltre 100 vittorie. Voglio inoltre fare i complimenti a Gabriele Minì, giovane talento nazionale e promessa del motorsport internazionale, che ha vinto, primo italiano, il campionato F4 del Belpaese e a Jonny Edgar vincitore del campionato F4 tedesco”.
La promozione di giovani talenti – basti pensare che nei primi 10 classificati del campionato F4 ben sette sono esordienti, incluso Minì – e il Motorsport fanno parte della storia di Abarth, il racing in particolare è sempre stato il migliore, e il più severo banco di prova, per testare motori e soluzioni tecnologiche in condizioni limite, per incrementare performance e affidabilità sia nelle gare che, grazie al transfer tecnologico, nei modelli di produzione.
Nonostante il periodo complicato Abarth si distingue anche per risultati molto interessanti nella parte commerciale. Il lancio delle due serie speciali limitate a 2000 unità, la 595 Scorpioneoro e la 595 Monster Energy Yamaha, è stato un successo, e i risultati si sono visti con una quota di mercato che aumenta quasi del 50% rispetto allo scorso anno, e oltre l’80% delle vendite fuori dall’Italia.
Proprio partendo da questi successi, dunque, il brand dello Scorpione è oggi pronto ad accettare le nuove sfide sia del motosport che del mercato internazionale continuando nel 2021 il rinnovamento della sua gamma: nuovi colori, nuove finiture e nuovi dettagli per enfatizzare le due anime del brand, ovvero stile e performance. La nuova gamma verrà presentata a breve, e sarà in tutte le concessionarie a partire da febbraio. Inoltre, Abarth consoliderà il suo impegno nel racing partecipando ai campionati di Formula 4, con l’obiettivo di esportare questo format vincente nei campionati esteri più interessanti dal punto di vista sportivo e competitivo. E anche nei rally proseguirà la collaborazione con i team privati all’interno del progetto Abarth customer sport, con il supporto tecnico e tecnologico sui campi di gara.
Il transfer tecnologico dal mondo del racing alla produzione di serie è ben visibile nelle due serie speciali Abarth 595 Scorpioneoro e Abarth 595 Monster Energy Yamaha lanciate a settembre, entrambe equipaggiate con la motorizzazione Abarth T-Jet da 1,4 litri da cui deriva quella delle monoposto di Formula 4. Le due novità esprimono al meglio la doppia anima del brand: stile e performance, oltre ad altri due importanti valori del brand, rispettivamente, l’Heritage e il Fun.
L’adrenalinica Abarth 595 Monster Energy Yamaha è la perfetta sintesi dei valori condivisi dal marchio dello Scorpione con il brand Yamaha, ovvero performance, racing, tecnologia e divertimento. Prodotta in tiratura limitata a 2.000 unità, il nuovo modello si ispira nella livrea e negli interni alla YZR-M1 Monster Energy Yamaha MotoGP 2020 con in più l’“artiglio Monster” sul cofano che è un omaggio alla nuova collaborazione con il famoso energy drink. Il rapporto con Yamaha dura dal 2015 e con il lancio di questa nuova serie speciale si rafforza il legame che ha superato i confini dello sport e dei circuiti “scendendo in strada” con tante serie speciali adrenaliniche: l’Abarth 595 Yamaha Factory Racing Edition (2015), l’Abarth 695 biposto Yamaha Factory Racing Edition (2015) e la Limited Edition Abarth 695 XSR Yamaha (2017).
La seconda serie speciale, l’esclusiva Abarth 595 Scorpioneoro, è una limited edition realizzata in soli 2.000 esemplari che rende omaggio e si ispira alla esclusiva A112 Abarth “Gold Ring”, più conosciuta tra gli appassionati come A112 Abarth “Targa Oro”. Un’auto davvero esclusiva, prodotta nel 1979 in soli 150 esemplari, entrambe sono caratterizzate dalla livrea nera, dai dettagli dorati, da interni raffinati e dalla ricca dotazione di serie, coerentemente con la tradizione delle “granturismo italiane”.
Tra i maggiori trionfi della scorsa stagione risalta la terza vittoria consecutiva dello Scorpione nella FIA R-GT Cup, conquistata dal giovane italiano Andrea Mabellini, in coppia con Virginia Lenzi sulla vettura del team Bernini Rally. Nel 2018 era stato il francese Raphaël Astier a conquistare questo prestigioso titolo, nel 2019 l’italiano Enrico Brazzoli. Inoltre, Mabellini ha conquistato l’Abarth Rally Cup 2020, il campionato monomarca destinato ai piloti in lizza per l’Europeo a bordo delle Abarth 124 rally.
Adrenalina pura anche nei Campionati F4 “powered by Abarth” in Germania e Italia, i cui calendari si sono inseguiti e alternati, dove le monoposto spinte dal motore Abarth hanno visto complessivamente ben 18 diversi vincitori e 23 piloti alternarsi sul podio. Ma a fine campionato un solo vincitore per ciascuno. In Italia, per la prima volta in 7 edizioni vince un italiano, Gabriele Minì, 15 anni, che, con un score di 4 vittorie, 15 piazzamenti a punti, ha conquistato la vittoria della serie con un weekend di anticipo. Emozioni altrettanto forti nel campionato tedesco F4 vinto dall’inglese Jonny Edgar, 16 anni, che nel corso della stagione ha fatto registrare 6 vittorie e 13 piazzamenti, conquistando il titolo all’ultima gara dopo una lotta serrata con l’americano Jak Crawford e il finlandese Elias Seppänen, gli altri due contendenti. Il Fil rouge che lega i due campionati è la motorizzazione Abarth T-Jet da 1,4 litri e 160 CV che si è dimostrato prestazionale e affidabile.
Nata nel 2014 da un’idea del presidente della FIA, Jean Todt, la Formula 4 ha scelto Abarth come partner tecnico per la fornitura dei motori. Il motore Abarth Turbo da 1,4 litri e 160 Cv, potente e affidabile, che equipaggia le monoposto Tatuus consente, grazie all’ottimo rapporto peso/potenza, prestazioni elevate (velocità max 240 km orari; accelerazione 0-100km/h in circa 5”) e, grazie alla sua rinomata affidabilità, di tenere sotto controllo il costo di una stagione per team e piloti. Risponde dunque alla richiesta della FIA di essere formativa per i piloti delle categorie Formula di domani, sostenibile, grazie ad un ridotto costo per stagione, proprio come nei valori della FIA e nei valori di Abarth che vuole appunto far crescere i giovani talenti. Dal 2014 a oggi, oltre 350 piloti sono scesi in pista e hanno potuto dimostrare il loro valore e, in alcuni casi, raggiungere i vertici della specialità, come il canadese Lance Stroll, primo campione dell’Italian F4 Championship powered by Abarth nel 2014, oggi in Formula 1. Anche il tedesco Mick Schumacher, figlio dell’ex-ferrarista Michael, ha corso in F4 nel 2016 e quest’anno ha vinto il Campionato Mondiale di Formula 2.
La grande famiglia degli Abarthisti non smette di dimostrare il consueto calore anche nell’anno in cui l’appuntamento con l’Abarth Day si è tenuto per la prima volta in vesti virtuali: grazie alla sua Community, infatti, Abarth ha ottenuto un Guinness World Records. Il popolo di Abarth si è radunato sul web dando vita a uno spettacolare evento online diventato il più grande raduno digitale al mondo, grazie alla partecipazione di tutti i suoi appassionati che hanno caricato 868 foto della propria Abarth sulla pagina Facebook dedicata, in un’ora di tempo: questo il primato dell’Abarth Digital Day.
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