LG lancia sul mercato italiano il suo nuovo smartphone K40, che ha debuttato durante il Mobile World Congress tenutosi a Barcellona nel mese di febbraio. Il nuovo K40 fornisce le comodità di un top di gamma grazie all’Intelligenza Artificiale, che permette di accedere a diverse funzioni con il solo tocco del tasto dedicato a Google Assistant, posizionato sul lato dello smartphone. Grazie a questa aggiunta, che si inserisce perfettamente nel design del dispositivo, è possibile avere informazioni di ogni tipo tramite dei semplici comandi vocali, come notizie sul traffico, le informazioni meteo, o il riconoscimento di un oggetto o un testo tramite Google Lens. Fornito di due fotocamere, una frontale da 8 MP dotata di flash Led a quattro livelli di intensità per selfie più dettagliati e luminosi, e una posteriore da 16 MP, che rappresenta la vera novità in fatto di fotografia per questo dispositivo. Auto Focus a rilevamento di fase (PDAF) e possibilità di registrare video FullHD si accompagnano alla funzionalità Google Lens, che permette di identificare luoghi, oggetti e testi, e all’AI Cam, la fotocamera con Intelligenza Artificiale che riconosce automaticamente il soggetto dello scatto fra 8 disponibili e imposta automaticamente i parametri più adatti alla scena ottimizzandone la qualità. Inoltre, LG K40 offre divertenti soluzioni per selfie originali grazie alla fotocamera frontale, come la modalità ritratto o i selfie sticker, simpatici accessori 3D da aggiungere in tempo reale al proprio volto.
Lo smartphone presenta un display 18:9 FullVision HD+ da 5,7”, integrato in un design compatto e rifinito, con un corpo composto da vetro smussato e linee sinuose ed eleganti, grazie ai bordi sottili che rendono il device maneggevole per tutti. Sul retro, il comodo sensore di impronte digitali con funzioni smart permette di autenticarsi rapidamente e di accedere istantaneamente al pannello notifiche con un semplice movimento del dito verso il basso. La batteria di 3.000mAh è in grado di sostenere un uso intenso di LG K40 durante tutta la giornata, mentre la funzionalità Eco Playback riduce la luminosità del display quando si vuole ascoltare la musica di un video senza usufruire della visione dello schermo, riducendo del 20% il consumo della batteria. Infine, LG K40 ha superato 6 test militari, ottenendo la certificazione MIL-STD-810G che ne attesta il corretto funzionamento anche in situazioni estreme, come shock termici o cadute .
LG K40 promette ai suoi utenti un’esperienza audio 3D Surround di alta qualità grazie alla tecnologia DTS:X con tre modalità di ascolto (ampio, frontale, laterale), che avvolge l’ascoltatore generando un audio virtuale a 7.1 canali, fra i migliori in circolazione. Tipico dei sistemi Home Video, DTS:X si applica agli smartphone LG grazie a una partnership esclusiva, che rende ancora più coinvolgente qualsiasi contenuto multimediale, attraverso l’uso degli auricolari. LG K40 sarà disponibile in variante Dual SIM con 3 slot (2 per SIM e uno per MicroSD) a partire da aprile al prezzo di 179,90 euro.
Sony arricchisce la sua popolare line-up di fotocamere compatte presentando la fotocamera premium compatta più piccola e leggera al mondo, la RX0 II (modello DSC-RX0M2). Ereditando le caratteristiche di compattezza estrema e di resistenza ad acqua/polvere, cadute e urti della RX0, i lnuovo modello ora offre la registrazione 4K Ultra HD interna, un display LCD inclinabile di 180° verso l’alto e di 90° gradi verso il basso che funziona perfino sott’acqua, nonché nuove soluzioni per la stabilizzazione dell’immagine nelle riprese video.
Al cuore della RX0 II ci sono un sensore di immagine CMOS Exmor RS da 1″ di tipo stacked da 15,3 megapixel e un processore d’immagine BIONZ X avanzato, che assicurano una riproduzione dei colori ottimizzata, e la capacità di riprodurre bellissime tonalità della pelle. Questa combinazione è stata potenziata in modo da assicurare prestazioni fulminee e qualità d’immagine straordinaria sia per foto sia per video su un’ampia gamma di sensibilità che va da ISO 80 a 12.800. L’obiettivo grandangolare ZEISS Tessar T 24 mm F4,0 ha una distanza minima di messa a fuoco di appena 20 cm ed è pertanto ideale per i selfie o le foto di oggetti posizionati sul tavolo.
La RX0 II può essere portata in luoghi in cui nessun’altra fotocamera può andare. Con le sue dimensioni di appena 59 mm x 40,5 mm x 35 mm e un peso di soli 132 g, la RX0 II entrafacilmente in tasca ed è pronta per affrontare tutti gli elementi senza timori. È waterproof fino a un massimo di 10 metri di profondità e resiste alla polvere, alle cadute da massimo 2 metri e agli urti con forza massima di 200 kg.
La RX0 II offre registrazione interna 4K Ultra HD 30p con lettura completa dei pixel senza pixel binning per raccogliere circa 1,7 volte la quantità di dati necessaria per i video 4K Ultra HD. Questa sovracampionatura riduce la comparsa di effetto moiré e a gradini, così da assicurare video 4K Ultra HD fluidi e di alta qualità, con dettagli e profondità strepitosi. Utilizzando le nuove applicazioni mobili “Imaging Edge” di Sony, le riprese possono essere trasferite allo smartphone, modificate e condivise con semplicità sui social network.
La RX0 II introduce la stabilizzazione elettronica integrata per video stabili, anche quando si gira a mano libera. La funzione può essere ottimizzata ulteriormente esportando le riprese su smartphone o tablet con l’applicazione “Movie Edit add-on”, che permette di elaborare le informazioni aggiuntive catturate durante le riprese per produrre un video con la fluidità offerta da un gimbal. Una nuova funzione aggiuntiva accessibile tramite “Movie Edit add-on” di Sony è “Intelligent Framing” che consente di tenere il soggetto selezionato al centro dell’inquadratura e correggere la distorsione dell’immagine in fase di editing finale. A quel punto è possibile selezionare il rapporto di visualizzazione, a seconda di dove si desidera condividere il video. Le funzionalità video aggiuntive della RX0 II includono la registrazione Super Slow Motion a massimo 1.000 fps, l’uscita 4K HDMI non compressa e la registrazione video proxy simultanea. Gli utenti possono usare le funzioni Picture Profile, S-Log2 e Time Code / User Bit per ottenere un risultato che corrisponde in maniera precisa alla loro visione creativa.
La versatilità della RX0 II implica chela fotocamera è in grado di offrire numerose funzioni fotografiche in aggiunta a quelle video. Vanta infatti un otturatore anti‑distorsione di massimo 1/32.000 sec. ed è in grado di scattare a massimo 16 fps per catturare le emozioni più fuggevoli che attraversano il volto del soggetto. Rispetto all’originale RX0, è stata migliorata la riproduzione dei colori, per assicurare toni della pelle naturali e vivaci, ed è possibile applicare l’Effetto Soft Skin opzionale per correggere piccoli difetti e rughe. Le funzioni di classificazione e protezione possono essere applicate già nella fotocamera ed è ora possibile visualizzare le immagini scattate in modalità continua tutte insieme.
Nella RX0 II, la funzione Eye AF di Sony, che sta riscuotendo grande successo tra i fotografi di ritratto di tutto il mondo, è stata migliorata. La velocità, la precisione e il funzionamento dell’Eye AF sono stati ottimizzati per semplificare la creazione di ritratti mozzafiato: basta premere a metà il pulsante dell’otturatore per bloccare la messa a fuoco sull’occhio del soggetto. L’occhio a fuoco può essere selezionato (sinistro / destro / automatico) nel menu o assegnato a un pulsante personalizzato, per consentire agli utenti di concentrarsi sulla composizione. La fotocamera può essere impostata per la registrazione a intervalli, con cui è possibile creare incredibili video time-lapse grazie all’applicazione desktop “Viewer” della suite “Imaging Edge” di Sony.
Mediante l’applicazione “Imaging Edge Mobile” di Sony, è possibile controllare fino a 5 fotocamere RX0 II in modalità wireless e da le 6 a 50 fotocamere mediante access point (a partire dall’estate 2019). La RX0 II è inoltrecompatibile con l’unità di controllo CCB-WD1, che permette di connettere e controllare fino a 100 fotocamere in un sistema multicamera cablato. Queste soluzioni multicamera rendono possibili delle opportunità di scatto ed espressioni video innovative da qualsiasi punto di vista l’utente desideri esplorare. Il kit RX0 II con impugnatura VCT-SGR1 e staffa sarà disponibile in Europa nel mese di maggio 2019.
3 smartphone, 3 livelli di prestazioni, 3 fasce di prezzo. La somma è 9, il numero perfetto per Neffos, che ha voluto inserirlo anche nei nomi di tre dei suoi modelli di punta: C9, C9A e X9. Cellulari diversi, ma accomunati da un design ricercato, da prezzi vantaggiosi e soprattutto dalla capacità di rispondere alle esigenze di un pubblico eterogeneo, da chi fa un utilizzo intensivo dello smartphone fino ad arrivare ai meno esperti di tecnologia.
Neffos C9 e C9A con un display full-view rispettivamente da 5.99” (con vetro curvato 2.5D) e 5.45” sono perfetti per leggere comodamente documenti di lavoro, rispondere alle mail ma anche ammirare foto e video in alta definizione. Dal punto di vista tecnico, un ulteriore punto di forza è il processore quad-core a 64 bit con 2GB di RAM e 16GB di ROM, espandibile con card micro SD fino a 128GB, per avere sempre un ampio spazio di archiviazione dei contenuti. Inoltre, l’interfaccia NFUI 8.0 con i numerosi vantaggi in termini di usabilità ed ottimizzazione delle prestazioni, insieme al sistema operativo Android Oreo 8.1 e ad una batteria a lunga durata (3840mAh su C9 e 3020mAh su C9A), rendono questi smartphone gli alleati perfetti di ogni giorno.
Per chi non riesce a fare a meno di documentare tutto con uno scatto, la fotocamera principale da 13 Mega-pixel di C9 e C9A non deluderà le aspettative. Anche gli appassionati di selfie riusciranno a ottenere sempre dei ritratti perfetti, grazie alla selfie camera da 8 Mega-pixel di C9 e 5 Mega-pixel di C9A, entrambe dotate di Beautify Mode per un’ottimizzazione istantanea delle immagini.
Per chi cerca prestazioni fotografiche professionali la scelta ideale è Neffos X9. Nell’era di Instagram la caratteristica più ricercata dai giovani in uno smartphone è proprio la fotocamera e questo smartphone ne monta ben tre: una frontale da 8 Mega-pixel e una Dual Camera posteriore da 5+13 Mega-pixel, per ottenere scatti sempre nitidi e ritratti professionali con effetto bokeh. L’elegante scocca in policarbonato con profili in metallo racchiude un display Full View da 5.99” HD+, per una fruizione dei contenuti ancora più coinvolgente. Cuore di questo modello è poi un processore octa-core che garantisce sempre la massima fluidità di utilizzo oltre che l’ottimizzazione della batteria, che è di 3060mAh. Sono disponibili 2 configurazioni di memoria: 3GB RAM + 32GB ROM e 4GB RAM + 64GB ROM, in entrambi i casi la memoria di archiviazione è espandile fino a 128GB con card micro SD.
Infine, il fil rouge che accomuna questi 3 dispositivi è l’attenzione al livello di sicurezza e protezione dei dati. Neffos ha infatti integrato, oltre al sensore fingerprint, la tecnologia di sblocco tramite riconoscimento facciale, per mantenere i contenuti personali sempre al riparo da occhi indiscreti. Tramite l’algoritmo di Intelligenza Artificiale ad alto apprendimento, infatti, viene eseguita una scansione rapida e dinamica del volto con il rilevamento di oltre 106 punti chiave per un riconoscimento sempre più puntuale. Si tratta di un plus non da poco, perfetto per chi è in cerca di smartphone dalle funzionalità premium ad un prezzo vantaggioso. I prezzi sono:
Huawei annuncia l’arrivo sul mercato di HUAWEI P Smart+ 2019, per offrire agli utenti una nuova e migliorata esperienza d’uso grazie alla tripla fotocamera dotata di AI e al display FullView con notch Dewdrop. La serie P Smart è pensata per offrire eccellenti performance a un prezzo alla portata anche dei più giovani. Il nuovo HUAWEI P Smart+ 2019 è dotato di tripla fotocamera potenziata dall’Intelligenza Artificiale e di un design trendy, garantendo una user experience di qualità elevatissima.
Huawei si dimostra ancora una volta attenta a dotare tutti i propri smartphone di un comparto fotografico all’avanguardia. HUAWEI P Smart+ 2019 si caratterizza per una tripla fotocamera posteriore da 24 MP, che permette di realizzare ottimi scatti grandangolari, oltre a ritratti con effetti bokeh autentici. Le due fotocamere principali sono dotate di obiettivi con apertura f/27 per le foto tradizionali e f/17 per quelle grandangolari, mentre la terza è preposta esclusivamente alla realizzazione con effetti bokeh.
La fotocamera frontale da 8 MP è anch’essa dotata di Intelligenza Artificiale, in grado di riconoscere fino a 8 scenari – tra cui cieli azzurri e scene innevate – per ottimizzare gli scatti in tempo reale, realizzando foto di alta qualità, quasi paragonabili a quelle di un fotografo professionista. L’Intelligenza Artificiale nella fotocamera posteriore, invece, riconosce fino a 22 scenari, ed è in grado di ottimizzare la qualità delle foto a lunga esposizione e quelle scattate in situazioni di scarsa luminosità, anche notturne.
Tratto distintivo del nuovo HUAWEI P Smart+ 2019 è il display Huawei Dewdrop da 6.21 pollici, dotato di un piccolissimo notch dove è situata la fotocamera, che garantisce allo smartphone un’ampiezza e una definizione senza precedenti. Inoltre, l’elevata densità di pixel offre una risoluzione FHD+ (2340×1080) di qualità superiore.
L’EMUI 9.0 all’interno del dispositivo garantisce velocità e efficienza nell’utilizzo della batteria. HUAWEI P Smart+ 2019, attraverso il machine learning, apprende le abitudini di utilizzo dell’utente, ne prevede il comportamento, migliorando l’efficienza operativa e prolungando la durata della batteria.
In anteprima assoluta, HUAWEI P Smart+ 2019 sarà integrato con HiVision, una delle nuove funzionalità di EMUI 9.0, che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per realizzare diverse attività, tra cui la traduzione simultanea, la ricerca automatica di oggetti su internet – finalizzata all’opzione di acquisto –, la scannerizzazione di QR code e la ricerca di informazioni.
HUAWEI P Smart+ 2019 è dotato del processore octa-core Kirin 710. Realizzato grazie ad un processo costruttivo a 12 nm, Kirin 710 ha una velocità di clock fino a 2,2 GHz, che assicura una risposta del sistema naturale e fluida, prestazioni di gioco coinvolgenti e un’eccellente efficienza energetica. Inoltre, la batteria da 3400 mAh promette una durata per un uso quotidiano. Disponibile in due colorazioni, Midnight Black e Starlight Blue, HUAWEI P Smart+ 2019 è in vendita in Italia al prezzo di 259.90 euro.
la T-Cross completa in modo pratico e versatile la gamma dei SUV e crossover Volkswagen. Un’auto di mondo, versatile nell’uso e, come tutti i membri della gamma T-Family, caratterizzata da un modo di presentarsi incisivo e di carattere distintivo. La combinazione attentamente calibrata tra stile informale, praticità raffinata e grande convenienza si rivolge a un pubblico giovane e giovanile che desidera comunicare il proprio atteggiamento positivo verso la vita in modo consapevole, avendo però allo stesso tempo ben chiari gli aspetti riguardanti i costi e i vantaggi di questa compagna di viaggio. La T-Cross è un City SUV che, con i suoi 4,11 metri di lunghezza e 1,56 metri di altezza, supera la Polo rispettivamente di 54 mm e 112 mm.
Nella propria classe definisce nuovi standard sotto diversi punti di vista: già la versione Urban soddisfa praticamente tutte le esigenze in fatto di versatilità, sicurezza e connettività. Inoltre, sono disponibili svariate possibilità di combinazione e allestimento che lasciano spazio alla personalizzazione. Il passo lungo di 2,56 metri crea le condizioni per un abitacolo dalle dimensioni generose con tanto spazio per accogliere fino a cinque persone. Il volume del bagagliaio va da 385 a 455 litri. In un attimo, grazie al divano posteriore ribaltabile, la T-Cross si trasforma in un van con piano di carico piatto e un volume fino a 1.281 litri.
La T-Cross offre efficienti motori turbo. I due motori a benzina 1.0 TSI a tre cilindri con filtro antiparticolato offrono una potenza di 95 o 115 CV. L’offerta è completata da un 1.6 TDI a quattro cilindri da 95 CV. Tutti i motori sono conformi alla più recente normativa sui gas di scarico Euro 6D-TEMP. La trazione è anteriore, il cambio può essere manuale a 5 o 6 marce o automatico DSG a 7 marce.
Sistemi di assistenza come sulle auto di categoria superiore: la T-Cross è dotata di tecnologie di sicurezza precedentemente riservate a veicoli di dimensioni maggiori, diventando così uno dei modelli più sicuri della sua classe. Oltre alle straordinarie caratteristiche di protezione dagli urti e la protezione passeggeri esemplare, c’è una gamma particolarmente ampia di sistemi di assistenza alla guida che riducono il pericolo di collisione e aumentano il comfort di marcia. Questi comprendono, di serie su tutta la gamma, il rilevatore di stanchezza del conducente, il sistema di monitoraggio della distanza Front Assist con riconoscimento pedoni e funzione di frenata di emergenza City, l’assistente al mantenimento di corsia Lane Assist, l’assistenza alla partenza in salita e il sistema proattivo di protezione degli occupanti, oltre all’assistente di cambio corsia con rilevamento dell’angolo cieco e all’assistente di uscita dal parcheggio. Su richiesta è anche possibile avere il cruise control adattivo ACC (di serie a partire da Style) e il dispositivo di parcheggio automatico Park Assist.
La T-Cross offre ai più esigenti un collegamento in rete e al mondo esterno del massimo livello. L’uso e la personalizzazione delle funzioni a bordo sono molto intuitivi. Fino a quattro porte USB e la ricarica wireless (induttiva) assicurano un collegamento in rete ottimale e tutta l’energia necessaria per gli smartphone. Il sistema di chiusura e avviamento senza chiave Keyless Access (a richiesta) rende più confortevole l’accesso alla T-Cross; il comando automatico abbaglianti Light Assist, disponibile anch’esso su richiesta, accende e spegne automaticamente gli abbaglianti non appena riconosce traffico proveniente dal senso opposto. Una novità è anche il sistema audio opzionale della rinomata marca statunitense Beats con amplificatore a 8 canali da 300 Watt e un subwoofer separato nel vano bagagli.
La T-Cross può essere ulteriormente personalizzata e arricchita con un equipaggiamento speciale opzionale e diversi interessanti pacchetti. Già nella versione d’ingresso Urban sono presenti di serie fari posteriori e luci diurne anteriori a LED, climatizzatore manuale, computer di bordo, radio Composition Color, divano posteriore scorrevole, sedile del conducente regolabile in altezza, limitatore di velocità, Front Assist con rilevamento pedoni e Lane Assist. La variante di allestimento di livello superiore Style offre inoltre, per esempio, volante multifunzione, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, cruise control adattivo ACC, sedile del passeggero regolabile in altezza, cassetto sotto il sedile del passeggero e cerchi in lega leggera da 16″. Il terzo allestimento, Advanced, prevede in aggiunta gruppi ottici anteriori a LED, volante multifunzione rivestito in pelle, sedili anteriori sport/comfort, illuminazione ambiente e cerchi in lega leggera da 17″. La Volkswagen offre anche pacchetti design che comprendono, tra l’altro, sedili con esclusivo rivestimento Diag Neutral, Diag Orange o Diag Turquoise. Sono anche disponibili pacchetti R per gli esterni e gli interni.
La T-Cross, già dotata di un ampio equipaggiamento di serie, può essere ulteriormente personalizzata e arricchita con dotazioni speciali opzionali e diversi interessanti pacchetti. Già nella versione di base Urban sono presenti computer di bordo, climatizzatore manuale, radio Composition Color con display a colori da 6,5″, divano posteriore scorrevole, sedile del conducente regolabile in altezza, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, specchietti retrovisori esterni regolabili elettricamente, gruppi ottici posteriori a LED, limitatore di velocità, rilevamento dell’angolo cieco, Lane Assist, Front Assist e rilevatore di stanchezza del conducente.
La variante di allestimento di livello intermedio Style estende la dotazione, per esempio, con volante multifunzione, regolatore di velocità adattivo ACC, radio Composition Media con schermo da 8″, pianale del bagagliaio modulabile, sedile del passeggero anteriore regolabile in altezza con schienale ribaltabile, cassetto sotto il sedile del passeggero e cerchi in lega leggera da 16″. Anche nel Jumbobox tra i sedili anteriori possono essere riposti oggetti. Il terzo allestimento, Advanced, include, oltre alle dotazioni già citate, gruppi ottici principali a LED, fari fendinebbia, volante multifunzione rivestito in pelle, sedili anteriori sport/comfort, Active Info Display, illuminazione ambiente e cerchi in lega leggera da 17″.
Coloro che desiderano conferire alla propria T-Cross un grado di personalizzazione inconfondibile possono ricorrere a ulteriori pacchetti di design per gli allestimenti Style e Advanced: sono disponibili in tre varianti di colore ed estendono il proprio effetto sia all’esterno che all’interno. Includono sedili con esclusivo rivestimento Diag Neutral, Diag Orange o Diag Turquoise, cristalli laterali oscurati, lunotto oscurato, cerchi in lega da 17″ o 18″ torniti a specchio e smaltati, e decorazioni IML 3D. Sono anche disponibili pacchetti R per gli esterni e gli interni, ben riconoscibili per la “R” in rilievo sugli schienali dei sedili, con rivestimento in Carbon Flag. Fanno parte della dotazione anche cerchi in lega da 17″, fari fendinebbia compresi fari direzionali, paraurti anteriori e posteriori specifici, e pedali in acciaio inossidabile.
Acer ha presentato oggi il nuovo notebook sottile e leggero TravelMate X514-51 indirizzato alle piccole e medie imprese. È progettato per i professionisti che necessitano di un prodotto resistente e allo stesso tempo elegante, capace di supportare pesanti carichi di lavoro e frequenti viaggi. Il TravelMate X5 vanta una scocca di alta qualità realizzata in leghe di magnesio-litio e magnesio-alluminio per resistere ai rigori della vita in movimento. I materiali impiegati per il rivestimento sono da due a quattro volte più resistenti delle leghe standard di
alluminio con lo stesso spessore e, in più, pesano fino al 20-35% in meno. Questo mix di materiali rende i notebook TravelMate X514-51 sottili e leggeri e allo stesso tempo resistenti alla flessione e alla torsione.
Estremamente portatile, il TravelMate X514-51 pesa solo 980 grammi e ha uno spessore di soli 14,99 mm, che rende più facile che mai maneggiarlo e trasportarlo in una ventiquattrore, in borsa o nello zaino. L’autonomia fino a 10 ore(1) consente di lavorare per tutta la giornata con una singola carica. Progettati per garantire prestazioni eccellenti, i nuovi notebook sono alimentati con processori Intel Core i7 fino all’ottava generazione, fino a 16 GB di memoria DDR4 e fino a due SSD da 512 GB superveloci per visualizzare e modificare grandi fogli di calcolo, fare presentazioni e video. Equipaggiato con il sistema operativo Windows 10 Pro, il TravelMate X514-51 offre potenti funzionalità di sicurezza e produttività.
Con una risoluzione Full HD (1920 x 1080) e tecnologia IPS, il display da 14 pollici del TravelMate X514-51 è circondato da cornici sottili con uno spessore di soli 9,2 mm per massimizzare l’area di visualizzazione e assicurare una visione chiara di documenti, video e pagine Web, anche da ampie angolazioni. La tecnologia Acer BlueLightShieldTM consente ai clienti di regolare l’emissione di luce blu per il massimo comfort visivo.
La tastiera retroilluminata di dimensioni standard offre una digitazione confortevole e aiuta i professionisti in movimento ad essere produttivi anche quando l’illuminazione ambientale è scarsa, come in aereo o in treno. Il touchpad di precisione con la protezione resistente e ultra-reattiva Corning Gorilla Glass NBT supporta lo scorrimento veloce, il pinch-to-zoom e i gesti con due dita. Rispetto alla copertura tradizionale in materiale plastico, quella Corning Gorilla Glass è più resistente ai graffi e più scorrevole, quindi le dita scivolano più uniformemente sulla superficie. È anche più facile da pulire.
Certificato Skype for Business, il TravelMate X514-51 vanta audio e video all’avanguardia e mette a portata di mano tutte le funzioni utili per le riunioni di gruppo. I professionisti che devono dialogare con collaboratori e partner apprezzeranno la webcam HD 720p con tecnologia Acer Purified Voice, due altoparlanti e due microfoni ad ampio raggio, che attenuano il rumore della tastiera e supportano il tracciamento vocale. Compatibile con i comandi vocali di Cortana, questo notebook è progettato sia per essere più produttivi, grazie a una migliore organizzazione del lavoro, che per riprodurre musica e gestire la casa da remoto. Per collegarsi velocemente sfruttando il plug-and-play, il TravelMate X514-51 dispone di una porta USB Type-C per agganciarsi alla Acer USB Type-CTM Dock II opzionale, che permette di ampliare l’area di lavoro, collegando fino a tre Monitor 4K.
L’eccellente connettività di rete è assicurata dal supporto Wi-Fi MU-MIMO 2×2802.11ac e Bluetooth 5.0.
Soluzioni per la sicurezza e semplicità nella manutenzione Il TravelMate X514-51 è dotato di efficienti soluzioni per la sicurezza. Il lettore di impronte digitali, integrato nel pulsante di accensione, funziona con Windows Hello per un accesso rapido e sicuro al sistema con la punta di un dito. Il chip TPM (Trusted Platform Module) 2.0 fornisce la protezione basata sull’hardware per le password e le chiavi di crittografia. Il sistema ha anche
preinstallata la suite di strumenti di sicurezza e gestione Acer ProShield, che protegge i dati sensibili. Inoltre, Acer Office Management consente ai professionisti IT di implementare policy di sicurezza e monitorare le risorse tramite un’interfaccia intuitiva. Il lucchetto Kensington è un’efficiente soluzione antifurto. Questo notebook è anche facile da aprire: per accedere all’SSD, alla batteria, al dissipatore di calore e alla scheda WiFi è sufficiente rimuovere 11 viti sul lato inferiore dello chassis. I notebook Acer TravelMate X514-51 sono disponibili in EMEA con una garanzia di due anni2 con prezzi a partire da 999 euro La garanzia è valida in oltre 30 paesi in cui sono presenti i centri di riparazione autorizzati Acer. Anche il TravelMate X5 fa parte del Programma Acer Reliability Promise che prevede il rimborso del 100% sul prezzo di acquisto se il prodotto Acer presenta un guasto e viene riparato in garanzia entro il primo anno.
Huawei annuncia l’arrivo in Italia di Huawei Matebook 13. Notebook innovativo e intelligente dal design accattivante, pensato per soddisfare i desideri di tutti i consumatori, in particolar modo studenti e giovani professionisti. Con il display FullView 3:2 con opzione multitouch a 10 punti e una body-to-screen ratio dell’88%, combinato ad un’eccellente qualità costruttiva ad elevata portabilità, HUAWEI Matebook 13 garantisce performance di ultima generazione.
Interpretando ancora una volta le esigenze dei propri consumatori, Huawei Matebook 13 integra, ad un processore di ottava generazione alimentato da Intel Core i7-8565U, la funzionalità Huawei Share 3.0 OneHop, che consente a smartphone e pc il passaggio di foto, video e documenti in un attimo. È possibile trasferire 500 foto in 1 minuto o 1 video da 1GB in 35 secondi. Un’altra novità dell’ultima versione di HUAWEI Share 3.0 è la possibilità di condividere la registrazione dello schermo del PC con lo smartphone.
L’utente può scuotere leggermente il suo telefono, toccare l’icona HUAWEI Share sul notebook, far partire la registrazione e avviare il trasferimento. Huawei Matebook 13 è dotato inoltre di ventole HUAWEI Shark Fin 2.0 che, grazie a un’elevata velocità, garantiscono eccellenti prestazioni di raffreddamento, permettendo al notebook di non surriscaldarsi e di essere silenzioso anche quando si eseguono processi intensi. Infine, Huawei Matebook 13 supporta una batteria che prevede la ricarica veloce: infatti, con soli 15 minuti di ricarica, garantisce 2.5 ore di performance. HUAWEI Matebook 13 sarà disponibile presso le migliori catene di elettronica di consumo e presso il Huawei Experience Store di Milano nelle seguenti versioni:
Al Salone di Ginevra il marchio dello Scorpione celebra il suo 70esimo anniversario dalla fondazione, una pietra miliare nella storia dell’automobilismo sportivo. Protagonista dello stand la nuova Abarth 595 esseesse che rende omaggio al leggendario kit di elaborazione degli anni Sessanta, ripresentato con successo nel 2009 sulla Abarth 500.
Nel 1964 fece il suo esordio la prima Abarth 595 esseesse, elaborata mediante un carburatore Solex 34 PBIC e uno speciale collettore di aspirazione fuso in lega leggera in corpo unico con il coperchio delle valvole la cui potenza saliva fino a 32CV. All’esterno si riconosceva per i ganci in gomma che chiudevano il cofano motore al posto della classica serratura, posizionati dove ora si trova il logo Abarth smaltato. Inoltre, sulla “piccola cattiva” dello Scorpione risaltavano le sigle distintive con il monogramma “SS “in lettere maiuscole sui cofani e per esteso in minuscolo, “esseesse”, sul cruscotto. E fu subito un successo per gli amanti della sportività italiana.
Lo stesso successo che riscosse nel 2009 l’inedito kit prestazionale “esseesse” dedicato alla nuova Abarth 500 del 2008. L’elaborazione prevedeva: l’innalzamento della potenza del motore a 160 CV, diverso settaggio delle sospensioni con molle Eibach ribassate, impianto frenante maggiorato e altri contenuti di chiara ispirazione racing. Inoltre, a garanzia del rispetto dei più alti standard di controllo e sicurezza, il kit prestazionale “esseesse” veniva installato esclusivamente dalla rete ufficiale di preparatori Abarth che lo riceveva ancora nella celebre cassa di legno come quella famosa degli anni Sessanta.
Oggi, a distanza di 10 anni, l’iconica “esseesse” ritorna e si posiziona al top della gamma Abarth, ed è equipaggiata con il motore da 180 CV, il più performante del marchio. Destinata agli amanti delle performance senza compromessi, la nuova Abarth 595 esseesse coniuga la sportività e l’adrenalina proprie del marchio dello Scorpione con una particolare caratterizzazione di design, stile e connettività. Come da tradizione Abarth, ciò che rende davvero speciale questa vettura sono alcune specifiche dotazioni di serie che regalano una eccitante esperienza di guida, sempre accompagnata dal sound profondo e distintivo del sistema di scarico Abarth by Akrapovic che, sviluppato ad-hoc per le vetture dello Scorpione, è in grado di unire le prestazioni eccellenti con un sound ancora più coinvolgente.
La nuova Abarth 595 esseesse può contare sul performante impianto frenante by Brembo all’anteriore che assicura alte prestazioni e perfetto controllo di guida, grazie ai dischi freno anteriori forati e autoventilanti e alle dimensioni maggiorate delle pinze freno rosse. In dettaglio, l’impianto è in grado di riallineare le pastiglie con la fascia frenante del disco, permettendo di dissipare rapidamente il calore e di migliorare la reattività dell’auto in frenata. Di serie anche lo specifico filtro aria “by BMC” che, rispetto ai filtri tradizionali, consente di migliorare la capacità del flusso d’aria aspirata, con evidenti benefici nella qualità della combustione del motore, nell’erogazione della potenza e, di conseguenza, nelle prestazioni. Completano la dotazione della nuova Abarth 595 esseesse le sospensioni posteriori Koni, con tecnologia FSD (Frequency Selective Damping) che ottimizzano l’esperienza di guida offrendo maggior tenuta di strada, maneggevolezza e stabilità, in totale sicurezza. Infine, è di serie anche il navigatore con sistema Uconnect schermo touch 7″ HD, Abarth Telemetry, predisposizione Apple CarPlay e compatibilità Android Auto.
Al ricco equipaggiamento di serie corrisponde una specifica caratterizzazione estetica. In particolare, all’esterno la nuova Abarth 595 esseesse si contraddistingue per i cerchi in lega Supersport da 17″ con la nuova finitura Bianco Racing, la striscia laterale Abarth, le calotte specchi e i DAM anteriore e posteriore coordinati. Infine, la nuova Abarth è “certificata” dal badge specifico “esseesse” sulla livrea che, insieme al logo “70° Anniversario”, la rende unica ed esclusiva nel panorama automobilistico sportivo. L’impronta racing dell’Abarth 595 esseesse si ritrova all’interno, come dimostrano i nuovi sedili sportivi “Sabelt 70” con guscio retro schienale in carbonio e la pedaliera in carbonio. Inoltre su 595 da oggi è disponibile un’intera gamma sedili Sabelt, caratterizzata, in occasione dei 70 anni di Abarth, dal numero 70 ricamato sulla fodera. Sedili migliorati nelle forme, negli inserti e nelle imbottiture per esaltare l’esperienza di guida.
Al Salone Internazionale di Ginevra 2019 fa il suo esordio Fiat Concept Centoventi, il concept che esprime perfettamente la vision del marchio italiano su come sarà la mobilità elettrica di massa nel prossimo futuro, una previsione autorevole e democratica, nata da 120 anni di storia ed esperienza sul campo – da cui il nome del prototipo – che saprà, come da tradizione, staccarsi dal coro per andare oltre. Così è stato negli anni Cinquanta, ad esempio, quando Fiat 500 ha rappresentato una rivoluzione industriale e culturale, capace di superare le tradizionali categorie di estetica, design e ingegneria, per diventare un capolavoro unico nella storia dell’industria automobilistica e primo vero esempio di mobilità accessibile alle masse.
Ma è possibile immaginare qualcosa di altrettanto rivoluzionario nel futuro delle nostre metropoli moderne? La risposta è proprio Fiat Concept Centoventi, la soluzione di mobilità elettrica più accessibile sul mercato e tra le poche capaci di assicurare anche un significativo “pieno” di autonomia per affrontare viaggi lunghi fuori città. Per idearla e svilupparla, il marchio ha rivolto il proprio sguardo verso il suo lato più pop, accessibile e ingegnoso, quello che le ha permesso di creare vetture caratterizzate dalla grande modularità degli interni e dalla spiccata personalità stilistica. Non a caso, Fiat Concept Centoventi proietta il marchio nel futuro con la sua innata capacità di “democratizzare” ciò che è bello e fa tendenza: “The ABC of cars. Affordable But Cool”.
Fiat Concept Centoventi è fondamentalmente una “tela bianca” pronta per essere dipinta secondo i gusti e le esigenze del cliente in un qualsiasi periodo della sua vita o della giornata, senza alcun vincolo di personalizzazione legato allo specifico momento dell’acquisto. Sarà infatti prodotta in una sola livrea che, attraverso il programma “4U”, potrà essere personalizzata scegliendo tra 4 tettucci, 4 paraurti, 4 copriruota e 4 pellicole esterne. Insomma, alla stregua dei moderni device, il veicolo è aggiornabile con la massima libertà e fantasia nei colori, nella configurazione degli interni, nella configurazione del tetto, nel sistema di infotainment e perfino nel range di autonomia garantito dalle batterie. È proprio questo uno dei punti di forza del concept: non dover più attendere nuove serie speciali o facelift, ma sapere che ogni giorno è quello giusto per “cambiare” la propria vettura. Il tutto reso ancora più rivoluzionario dalla presenza al lancio di 120 accessori aggiuntivi che daranno vita ad un vero e proprio nuovo modello di business, oltre ad una community di fan della Fiat Concept Centoventi.
Dunque, Fiat Concept Centoventi è il risultato di una vera e propria sfida progettuale e di business , che incarna lo spirito funzionale del marchio, e, al tempo stesso, rende tributo ai 120 anni di storia del marchio, attraverso una rilettura, in chiave moderna, dei suoi stilemi con alcuni riferimenti alla Panda degli anni 80. Fiat Concept Centoventi trova ispirazione nel Design italiano, e incarna il concetto “less is more” di Fiat che significa eliminare tutto ciò che di ridondante e complesso c’è in un’auto, per lasciare più spazio alla persona (More You), alla cura dell’ambiente e della comunità (More Care) e al DNA del marchio in termini di valori e stilemi (More Fiat). Con queste tre carte, Fiat Concept Centoventi rivoluziona l’idea di mobilità elettrica, dentro e fuori città, sapendo superare le sfide sempre più impegnative – in termini di traffico, regolamentazioni e costi di proprietà – e riuscendo a cogliere, al contempo, le nuove opportunità dell’alimentazione elettrica.
Fiat Concept Centoventi può essere quindi costruita a proprio piacimento, inaugurando un nuovo modello di business che vede coinvolti Mopar – la divisione del gruppo FCA che si occupa di accessori, ricambi e servizi e che consente l’innovativa personalizzazione del prodotto -, la rete di vendita e i clienti sempre più digitali. Infatti, ad eccezione di sei elementi (paraurti, tetto in policarbonato, livrea, strumento di guida Lingotto, batterie e portellone posteriore digitale) che dovranno essere installati esclusivamente presso il dealer, gli altri 114 accessori studiati ad hoc da Mopar – tra i quali il sistema audio, i vani portaoggetti su plancia e portiere e i cuscini dei sedili – potranno essere acquistati anche on line e installati direttamente dal cliente a casa propria. Inoltre, alcuni accessori di semplice fattura, come ad esempio un porta-tazze o un porta-carte, potranno addirittura essere stampati mediante una stampate 3D, comodamente a casa propria, presso il concessionario di fiducia o presso una stamperia specializzata. Un nuovo modello di business, quindi, per gli accessori in ambito automotive che potranno essere rivenduti o scambiati sul web, alimentando una vera e propria community di appassionati del marchio o cultori del design Fiat “made in Italy”, al pari di quanto accade con gli oggetti da collezione. Un nuovo modello di business, quindi, incentrato sull’e-Commerce, il mercato virtuale che non conosce confini.
Modulabile, ampio e luminoso sono le parole che meglio descrivono l’abitacolo di Fiat Concept Centoventi che è totalmente rigonfigurabile e può ospitare fino a quattro persone. Basta salire a bordo per rendersi conto che è stato progettato intorno all’uomo e al suo modo di rapportarsi con il mondo di oggi. In sintonia con la filosofia della vettura, ci sono varie zone degli interni adibite al “plug and play”. La plancia presenta dei piccoli fori su cui si possono ancorare una moltitudine di componenti aggiuntivi, qualunque sia la loro forma e utilizzo, grazie al sistema ad incastro brevettato, un po’ come accade con i famosi mattoncini Lego. Stesso approccio sui pannelli porta che sono totalmente personalizzabili e ispirati alla porta del frigorifero: infatti, caratterizzati da superfici piatte e design minimale, consentono di “ancorare”, all’occorrenza, tasche porta oggetti, portabottiglie e casse audio.
Innovativi sono anche i sedili che presentano una struttura nuda per gli schienali, realizzati con materiali eco-sostenibili, mentre cuscini e poggiatesta sono facilmente sostituibili sia in termini di colore, che di materiale. Lo stesso sedile del passeggero anteriore, all’occorrenza, potrà essere sostituito con un portaoggetti o con un seggiolino per bambini. Le sedute posteriori invece presentano una panca retraibile, mentre lo schienale è in grado di ruotare per diventare un “baule” con una capacità di carico fuori dal comune.
Attraverso i materiali, Fiat Concept Centoventi esplora nuovi orizzonti progettuali, cogliendo ispirazione da oggetti di uso quotidiano e di tendenza, e sfruttando soluzioni tecnologiche innovative e processi realizzativi unici. Un riferimento tra tanti sono le sneaker, icone di moda e prodotti altamente prestazionali, che hanno ispirato i sedili della Fiat Concept Centoventi, un capolavoro della creatività italiana e in particolare di Fiat che si è avvalsa dei migliori partner industriali. Per la seduta, ad esempio, è stato impiegato un innovativo materiale plastico realizzato con un esclusivo e brevettato processo produttivo che si caratterizza per una nuova formulazione plastica basata su resine poliolefiniche. Il risultato finale è un materiale tre volte più leggero rispetto agli altri materiali plastici modellabili, come le schiume, oltre ad essere direttamente colorato in massa, privo di rivestimento esterno e dall’aspetto gradevole e morbido al tatto.
L’innovativo materiale plastico è inoltre antimicrobico, resistente ai raggi UV e completamente lavabile. Senza contare che è colorabile in una varietà infinita di tinte, incluse quelle con effetti metallizzati, perlati, pigmenti intensi e saturi. Altrettanto innovativa è la tecnologia “3D knit” di schienali e poggiatesta realizzata con filati 100% riciclati. Si tratta di una tecnologia già impiegata con successo in ambito sportivo, come ad esempio per sneaker o altri capi di abbigliamento tecnico-sportivo, ma anche in contesti di interior design per sedute innovative, funzionali, flessibili. Tra l’altro, il particolare processo produttivo consente di creare delle maglie tessili a sezione variabile che permettono di evitare sprechi di materiale e relativo smaltimento.
Davanti al guidatore, l’innovativa e monolitica plancia strizza l’occhio alla rinomata e storica “tasca” della Panda e si caratterizza per uno straordinario sistema a fori brevettato da Fiat che consente, in modo sicuro e personale, di “ancorare” i diversi accessori – dal porta-bicchiere al vano per le bottiglie, dai cassetti portaoggetti a qualunque altro contenuto che possa servire al cliente – ricreando un ambiente familiare e accogliente.
Non meno rivoluzionario è il quadro strumenti che può essere scelto in due soluzioni: la prima, perfetta per la generazione dei Millennials, fa del cellulare il cuore del sistema, abbinandosi allo schermo principale del cluster da 10″, mentre la seconda soluzione, più tradizionale, prevede un secondo display integrato per un cluster da 20″. Nel primo caso, senza alcuna spesa aggiuntiva, il proprio smartphone o tablet può essere “agganciato” alla plancia, utilizzando così le funzionalità di navigazione, musica, messaggistica, eccetera.
Se si cerca invece una soluzione più tradizionale è possibile adottare il quadro strumenti “Lingotto”, un sofisticato dispositivo Full Digital da 20″ racchiuso in un supporto il cui design evoca proprio lo storico stabilimento Fiat di Torino. Il supporto stesso del display “Lingotto” integra funzionalità HMI di sicurezza e assistenza alla guida, quali l’indicatore di direzione, il sistema Blind Spot Alert, l’impianto frenante e lo stato di carica della batteria. Senza contare che il quadro strumenti “Lingotto”, sulla parte rivolta al parabrezza, presenta un ulteriore display perfetto per visualizzare messaggi utili al car-sharing.
Fiat Concept Centoventi cambia il paradigma automotive infatti sarà disponibile in un solo colore, simile alla lamiera trattata, per semplificare la produzione, ma sarà – allo stesso tempo – estremamente personalizzabile.
Infatti, il nuovo programma “4U” consentirà al cliente di scegliere l’abbinamento tra 4 tetti, 4 paraurti, 4 copriruota e 4 pellicole esterne per il wrapping che, combinate con il vastissimo catalogo di accessori, renderà la Fiat Concept Centoventi unica ed esclusiva. Il wrapping, in particolare, potrà essere eseguito presso qualsiasi dealer in qualsiasi momento, su richiesta del cliente e, grazie alle superfici esterne della macchina estremamente lineari e piatte, sarà realizzabile in pochissimo tempo e avrà un prezzo estremamente contenuto, simile a quello della vernice metallizzata ma, al contrario della verniciatura, non sarà per sempre.
Di serie Fiat Concept Centoventi nasce con un “tetto aperto”, perfetto per una guida open-air, che ovviamente è chiuso da un “tappo”. Come per altri dettagli anche il tetto può essere personalizzato scegliendo tra le diverse soluzioni di tettucci disponibili: tetto in policarbonato bicolore, tettuccio apribile in tela, cargo box integrato e persino un tetto dotato di un innovativo pannello solare. In particolare, i 50 watt generati dal pannello fotovoltaico integrato consentono sia di mantenere ventilato l’abitacolo quando si è parcheggiati, sia di alimentare l’innovativo display digitale posto sotto il portellone che chiude il volume posteriore.
L’ampio portellone, può accogliere un innovativo display che consente a Fiat Concept Centoventi di superare il concetto di connettività per diventare un vero e proprio strumento social su cui condividere messaggi con il mondo esterno. Quando il veicolo è in marcia, per ovvi motivi di sicurezza, il display mostrerà unicamente il logo Fiat ma, una volta fermi, si potrà passare alla modalità “messenger”. Inoltre, il portellone digitale si presta a diventare un “cartellone pubblicitario” su cui inserire affissioni a pagamento, ricompensando ad esempio il costo delle soste a pagamento.
Nella Fiat Concept Centoventi tutto parla di Fiat e in particolare della sua dimensione più divertente e funzionale, ed è evidente quando lo sguardo cade su alcuni dettagli: le cerniere e le serrature minimaliste dal design retro-futuristico, la nuova plancia polifunzionale che ricorda la famosa tasca, sui sedili sottili, sui copriruota colorati che oggi sono riproposti con i materiali più innovativi del settore, e sulla griglia anteriore dove le note fessure verticali diventano ora gli indicatori a LED dei livelli di carica della batteria.
Non solo questi dettagli “parlano” di Fiat ma anche il suo aspetto esteriore complessivo è tipico del marchio italiano. Infatti, attraverso un linguaggio lineare ed essenziale, la nuova Fiat Concept Centoventi presenta proporzioni robuste e compatte, quasi monolitiche, con dimensioni che sfruttano al massimo gli spazi, tanto che l’ampio volume dell’abitacolo è “appoggiato” a quello sottostante, separato da una linea di cintura tesa che ne accentua l’effetto bi-volume e il corto rapporto con il cofano. Il senso di solidità è sottolineato anche dalle grandi fasce paracolpi realizzate con una nuova schiuma espansa capace di assorbire graffi e urti, e di non deformarsi grazie all’elasticità del materiale. La loro “texture 3d”, inoltre, accentua il senso di protezione e sicurezza all’esterno del veicolo.
La libertà di personalizzazione è evidente anche nell’alimentazione elettrica che anima Fiat Concept Centoventi. Si tratta infatti di un set di batterie modulari che assicurano la massima flessibilità di gestione. Di serie, la vettura propone una batteria – montata in stabilimento – con un’autonomia di 100 km. Ma se occorresse una maggiore autonomia, è possibile acquistare o noleggiare fino a 3 batterie addizionali, con incrementi di 100 km ciascuna. Le batterie addizionali sono installate sotto il pavimento presso la rete di assistenza. Ciò che rende l’operazione di installazione o rimozione delle batterie aggiuntive particolarmente facile e veloce è la presenza di un binario scorrevole che sostiene e collega le batterie. C’è anche la possibilità di avere una batteria ulteriore, da mettere sotto il sedile, che può essere sganciata e messa in carica direttamente presso l’abitazione o garage dell’utente, proprio come accade con le moderne e-bike. In totale, si può raggiungere un’autonomia di 500 chilometri.
Tra l’altro, la progettazione del veicolo, con il centro di rollio perfettamente in mezzo ai due alberi degli assi, e la posizione delle batterie al di sotto del baricentro dell’auto, consente, qualunque sia il numero di batterie presenti, di non far cambiare la ripartizione dei pesi e la dinamica dell’auto. L’impianto frenante è opportunamente dimensionato per assicurare la massima decelerazione anche a pieno carico. Va ricordato infine che alla base del parabrezza trova posto la presa multipla per la ricarica elettrica. In dettaglio, si tratta di un avvolgicavo alloggiato sotto la mostrina che elimina la sacca dei cavi nel bagagliaio e, grazie alla sua posizione centrale, può raggiungere in maniera equidistante le torrette di ricarica o, come un hub, più veicoli in caso di energy sharing. Oltre ad illuminarsi al buio, la presa può essere usata anche come torcia elettrica e dispositivo per sbrinare il parabrezza.
Oltre che per un impiego individuale, Fiat Concept Centoventi nasce già pronta per diventare la futura protagonista delle flotte aziendali, oltre per essere condivisa con altri utenti. Del resto, Fiat Concept Centoventi eccelle in tutti gli ambiti della mobilità urbana, tanto da essere il veicolo BEV più economico sul mercato, anche grazie alla gamma di batterie modulare, oltre che semplice da pulire, riparare, manutenere, con un ridotto rischio danni e un ancora più basso costo d’esercizio e di proprietà (Total Cost of Ownership).
Al debutto mondiale al Salone di Ginevra 2019, la nuova Mazda CX-30 è il secondo modello della gamma di nuova generazione del marchio. Questo SUV compatto esprime al massimo l’esperienza di possedere una Mazda, combinando l’elegante ed esclusivo stile Kodo con il design interno che pone al centro l’uomo e il piacere di guida Jinba Ittai dalla qualità senza precedenti.
Con 4.395 mm di lunghezza, 1.795 mm di larghezza, 1.530 mm di altezza e con un passo di 2.655 mm, la nuova Mazda CX-30 si propone in un segmento di mercato nuovo per Mazda. Posizionata tra la CX-3 e la popolare e da tempo affermata CX-5, soddisfa le esigenze dei clienti che vogliono unire le dimensioni compatte e pratiche in città della prima con lo spazio e la praticità dell’altra. L’inedita Mazda CX-30 propone un linguaggio stilistico Kodo più maturo, che ne conserva la vitalità ma ora punta a esprimere maggiore prestigio attraverso la raffinatezza e la purezza di un’estetica minimalista ispirata alla più pura tradizione artistica giapponese e alla bellezza dello spazio vuoto tra gli oggetti.
Il design umano-centrico degli interni combina una comoda zona cockpit focalizzata sul conducente con lo spazio per i passeggeri pulito, arioso e aperto. Tecnologie di nuovo sviluppo come i sistemi audio Mazda a 8 altoparlanti o quello Bose a 12 altoparlanti sono stati accuratamente integrati con materiali premium e dal perfetto montaggio e finitura per creare un ambiente interno di alta qualità e genuina raffinatezza. Il nuovo SUV compatto presenta l’architettura Mazda di nuova generazione Skyactiv-Vehicle Architecture, che sfrutta la capacità intrinseca dell’uomo di mantenersi in equilibrio. In combinazione con tecnologie intelligenti come l’evoluto sistema a 4 ruote motrici (AWD) i-Activ, che lavora in sintonia con il sistema G-Vectoring Control Plus (GVC Plus) per controllare la distribuzione della coppia tra le ruote anteriori e posteriori, questo promuove una ancor più coinvolgente esperienza di guida Jinba Ittai.
La gamma di motorizzazioni presenta i più recenti motori Skyactiv, compresa la rivoluzionaria tecnologia di combustione ad accensione per compressione controllata da candela (SPCCI – Spark Controlled Compression Ignition) sviluppata da Mazda che combina la brillantezza di rotazione di un benzina con la risposta superiore di un diesel. Infine, la nuova Mazda CX-30 ha una serie completa di caratteristiche di sicurezza attiva i-Activsense che ora comprende un nuovo sistema di monitoraggio del conducente (Driver Monitoring), il che dota questo SUV compatto di una capacità ancor più evoluta di garantire a tutti gli occupanti viaggi sicuri, protetti e piacevoli.
La sensazione che il veicolo sia una prolungamento del corpo del conducente, che lo controlla con precisione senza doverci pensare – rimane l’obiettivo di sviluppo di ogni nuovo modello Mazda. E la nuova Mazda CX-30 vede un Jinba Ittai ulteriormente sviluppato, per offrire una guida ancora più piacevole e facile. Per ottenerlo, Mazda ha introdotto la piattaforma Skyactiv-Vehicle Architecture, una tecnologia strutturale umano-centrica di nuova generazione che sfrutta l’intrinseca capacità d’equilibrio dell’uomo, offrendogli sia un maggiore comfort a bordo sia un’esperienza di guida più coinvolgente. La gamma più recente dei motori Skyactiv combina prestazioni entusiasmanti con maggiore risparmio di carburante e rispetto dell’ambiente, mentre il controllo perfettamente coordinato di i-Activ AWD e GVC Plus offre un comportamento su strada ancora più piacevole, confortevole e che ispira fiducia. Inoltre, la silenziosità in abitacolo è di qualità ancora maggiore grazie a intensi sviluppi nelle prestazioni NVH basati su studi approfonditi delle caratteristiche sensoriali dell’uomo.
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