Negli anni ’70, in piena crisi petrolifera, l’umanità si è posta per la prima volta la domanda sulle energie alternative, dando origine a diversi filoni di ricerca sulle tecnologie adatte ad utilizzare queste energie alternative. In orologeria la sfida venne colta da Citizen che nel 1976 realizzò il primo orologio ad energia solare al mondo: Crystron.
Nasce, così, quella che oggi viene definita tecnologia “Eco-drive”. La tecnologia che consente ai segnatempo Citizen di catturare la luce (da qualsiasi fonte solare o artificiale) ed accumularla per essere utilizzata come principio di funzionamento dei segnatempo Citizen al posto della comune batteria, offrendo così al pianeta un aiuto sostanziale. Nel corso del tempo la tecnologia Eco-Drive è stata sempre più perfezionata con pannelli solari di dimensioni piccolissime e con una resa maggiore, ad esempio la durata fino a 6 mesi anche al buio.
Oggi raccontiamo l’evoluzione tecnologica Eco-Drive con un’edizione speciale realizzata in soli 750 unità.
La cassa rappresenta la riedizione di uno dei prototipi Antesignani del Crystron: un prototipo del 1974, mai messo in produzione. Citizen offre ai propri consumatori fedeli ed ai collezionisti un progetto unico e dedicato al solo mercato italiano che per primo ebbe fiducia nella visione eco-friendly della tecnologia Eco-drive. Il prezzo è di 199 euro per la versione in acciaio e 249 euro per la versione black.
Caratteristiche:
Cassa in acciaio dal diametro 38mm.
Quadrante nero e blu con dettagli silver su cassa acciaio; quadrante verde scuro con dettagli silver su cassa IP Black
Vetro Minerale
Movimento Eco Drive (a carica luce), con riserva di carica di 180 giorni.
Funzione solo tempo e datario completo
Bracciale in maglia mesh lavorata sottile con chiusura deployante
Impermeabilità 5 ATM